Meloni: “Manovra incentrata su famiglie e lotta a denatalità”

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Meloni: “Manovra incentrata su famiglie e lotta a denatalità”

29 Agosto 2023

“Costruire una manovra incentrata sulle famiglie, sulla lotta alla denatalità e sui sostegni alle fasce deboli. È un lavoro complesso ma dobbiamo avere il coraggio di farlo perché è da qui che parte la svolta,” lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel primo consiglio dei ministri di ritorno dopo la pausa estiva. Il premier ha annunciato la conferma del taglio al cuneo fiscale, l’incremento dei fondi per le politiche demografiche e la natalità.

Torna anche una parole utile a tenere dritta la barra del bilancio pubblico, “rigore” e si riaffronta il nodo della spending review, l’invito ai ministeri è di tagliare dove ci sono norme non in linea con il programma elettorale del Centrodestra. Le risorse sono poche, i vincoli di spesa e finanziari molti, in attesa di capire che succederà in Europa col patto di stabilità.

Bocciato ancora una volta il superbonus: “Nel complesso dei bonus edilizi introdotti dal Governo Conte 2, compreso il bonus facciate, i documenti dell’Agenzia dell’Entrate ci dicono esserci più di 12 miliardi di irregolarità”, attacca il premier. “Alla faccia di chi accusa il centrodestra di essere ‘amico’ di evasori e truffatori. Grazie a norme scritte malissimo si è consentita la più grande truffa ai danni dello Stato”.

Il premier annuncia anche che il governo intende riprendere il controllo strategico di Tim, mentre su Ita e Mps Giorgetti apre alle privatizzazioni. Previsto un bonus benzina di 150 euro per le famiglie con i redditi più bassi. Dunque pronti a scrivere la legge di Bilancio. Il 27 settembre il Governo dovrà presentare alle Camere la Nadef, la Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza, il documento di riferimento per lo scenario macroeconomico.