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Molla Schroeder, il lobbista di Putin
20 Maggio 2022
L’ottantenne lobbista Gerhard Schroeder va a casa, dopo lunghe settimane di pressing della politica tedesca e di polemiche per i suoi rapporti di amicizia con Putin l’ex cancelliere tedesco ha annunciato che lascerà il board di Rosneft, uno dei colossi della energia russo. Insieme a lui molla anche il Ceo di Nord Stream.
L’ex cancelliere socialista aveva ruoli di primo piano in Rosneft, Gazprom e nelle società che gestiscono i gasdotti Nord Stream 1 e 2. Dall’inizio della invasione russa della Ucraina, Schroeder non aveva mai preso le distanze da Putin. Due giorni fa i ‘semaforo’ tedeschi (Spd, piu’ Verdi e liberali) gli avevano anche tagliato diritti e provilegi di rango. Schroeder non è stato raggiunto dalle sanzioni che hanno colpito gli oligarchi russi. Prima della invasione russa, aveva parlato di “tintinnar di sciabole” a proposito delle richieste di armi da Kiev a Berlino. Su Linkedin, ha scritto che è “un errore interrompere del tutto i legami dell’Europa con Mosca”. Dopo la invasione ha incontrato Putin costringendo il governo tedesco a prendere le distanze dalle sue missioni.
