Natalità, Marchionni: “A Pesaro destineremo i gettoni di presenza dei consiglieri alla ricerca di Magna Carta”
10 Maggio 2023
“A Pesaro intendiamo dare un contributo concreto alla campagna di raccolti fondi lanciata da Magna Carta, non solo per raccogliere le donazioni utili a realizzare la ricerca della fondazione ‘Per una primavera demografica’ ma soprattutto per far circolare e diffondere il più possibile un messaggio – favorire le famiglie e la natalità – che ha un grandissimo valore sociale”. A dirlo è Giulia Marchionni, consigliere comunale di centrodestra nel comune marchigiano.
L’idea “che ho già condiviso con i colleghi Emanuele Gambini e Michele Redaelli – che con me siedono nei banchi dell’opposizione – è quella di “destinare simbolicamente i gettoni di presenza destinati ai consiglieri comunali per la partecipazione ai consigli al finanziamento del progetto di Magna Carta”.
Gli amministratori locali, quotidianamente in prima linea nel dare risposte ai bisogni dei cittadini, per Marchionni debbono prendere posizione sulla questione demografica, “metterci la faccia”, perché se il trend demografico continuerà ad essere negativo “il nostro lavoro non avrà più senso. Nelle prossime settimane inviteremo a tutti i colleghi in consiglio comunale ad aderire alla nostra proposta perché credo che intorno a progetti come quello lanciato dalla Fondazione Magna Carta debba esserci un’adesione trasversale: se vogliamo amministrare qualcosa in futuro, questo non potrà che avvenire pensando a quelli che verranno dopo di noi”.
Nelle Marche, l’indice di natalità negli ultimi dieci anni è calato del 34,4%, solo a Pesaro del 37%. Servono strategie nuove e diversificate per sostenere le famiglie che fanno figli perché gli investimenti fatti negli ultimi anni utilizzando unicamente la spesa corrente non sono più sufficienti. Marchionni, che è impegnata da tempo sul fronte dei servizi alle famiglie con figli, porta l’esempio dei centri estivi. Aprirne anche uno soltanto vuol dire investire qualche decina di migliaia di euro.
“L’anno scorso centinaia di famiglie a Pesaro sono rimaste tagliate fuori dalle graduatorie per i centri estivi, nonostante le rivendicazioni dell’amministrazione comunale sui finanziamenti ai servizi sociali per le famiglie con bambini ed anziani. Forse qualcuno pensa che con la denatalità si possa rinunciare, almeno in parte, ai servizi per le famiglie con bambini più piccoli ma non è così, anzi, bisogna fare rete tra le categorie e assicurare una fiscalità vantaggiosa per i servizi intraziendali; in questo senso, benvenute le buone pratiche di welfare aziendale che Magna Carta intende raccogliere nella sua ricerca”.