
Outlook stabile, l’agenzia di rating Fitch rassicura l’Unione Europea

20 Maggio 2022
La nota agenzia di rating Fitch ha confermato i Long-Term Issuer Default Ratings dell’Unione Europea e della Comunità Europea dell’Energia Atomica ad “AAA” con prospettive stabili. È un dato rassicurante in una fase molto delicata.
L’impegno crescente degli stati membri a fornire sostegno finanziario dalla pandemia in poi sta permettendo di avere una prospettiva stabile. A giocare un ruolo fondamentale in questo senso sono quei paesi che hanno un rating “AAA”. Germania, Paesi Bassi, Svezia, Danimarca e Lussemburgo, infatti, rappresentano il 35,4% del totale dei contributi al bilancio dell’UE per il 2022.
Secondo le stime di Fitch, “il debito dell’UE raggiungerà quasi 1 trilione di euro entro la fine del 2026”. L’indebitamento crescente, causato dal Next Generation EU, tuttavia non dovrebbe intaccare la resilienza del rating proprio a causa dell’aumento significativo delle risorse. Oltre ai contributi degli stati membri, la Commissione sta cercando un modo per disporre di risorse proprie. In particolare, è sul tavolo l’introduzione di una carbon tax.
Buone notizie anche per la qualità creditizia media del portafoglio di prestiti dell’UE: nel 2021 è migliorata da “BBB+” a “A-“. Secondo l’agenzia di rating il motivo sarebbero “gli esborsi di prestiti nell’ambito di SURE e NGEU”.