PNRR, Governo vira verso la sostenibilità energetica e ambientale

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PNRR, Governo vira verso la sostenibilità energetica e ambientale

PNRR, Governo vira verso la sostenibilità energetica e ambientale

28 Luglio 2023

Cambia il PNRR, 144 obiettivi dovrebbero essere modificati con 16 miliardi in meno per i comuni, dissesto idrogeologico, welfare e Ilva. Il ministro Fitto presenta la integrazione tra PNRR e RepowerEu, il piano energetico da oltre 19 miliardi. Si discute del superbonus 100% per i redditi più bassi, mentre oltre 8 miliardi dovrebbero essere destinati a imprese e filiere.

Nuove risorse del PNRR vengono destinate quindi a REPowerEU, con una dotazione di 100 Milioni per accelerare il raggiungimento dei target del piano energetico europeo. Analizziamo sinteticamente le proposte di revisione del piano nazionale presentate ieri in cabina di regia dal governo. Molte delle proposte si concentrano sugli investimenti e le misure per potenziare le rinnovabili.

Si punta a ridurre i costi di allacciamento alla rete gas degli impianti di produzione di biometano da rifiuti organici urbani o dagli scarti dell’agricoltura. Vengono individuati nuovi strumenti finanziari, i Power Purchasing Agreement, per incentivare la realizzazione di nuovi impianti per le rinnovabili. Vengono dedicate risorse per le green skills, la formazione, sia nel settore privato, con l’obiettivo di dotare i lavoratori delle competenze necessarie per la transizione verde, sia nella Pa centrale e locale, con l’obiettivo REPowerEU della “riqualificazione accelerata della forza lavoro verso competenze verdi e digitali”.

Ancora, c’è una road map per la razionalizzazione dei sussidi inefficienti al settore dei combustibili fossili, che andrebbe a incidere sui costi energetici dei derivati del petrolio nei trasporti, del gas per il riscaldamento e del carbone nella generazione elettrica. Infine su proposta del MASE si propone la adozione del Testo unico per l’autorizzazione degli impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili. L’obiettivo in quest’ultimo caso è semplificare e coordinare norme e regole che disciplinano i procedimenti amministrativi nel settore.

Nell’ambito del RePowerEu “c’è una scelta forte del governo” sulla “sostenibilità energetica e ambientale del paese” che “si inserisce perfettamente nelle linee di politica internazionale che il premier Meloni nei giorni scorsi ha indicato nell’avvio del piano Mattei”. Così il ministro per gli Affari europei Raffaele Fitto, nel corso della conferenza stampa al termine della Cabina di regia sul Pnrr.