Porto di Trieste: addio Ferriera, ecco il nuovo polo logistico
18 Ottobre 2022
Novità dal porto di Trieste. La Ferriera, chiusa due anni fa, sarà sostituita da un nuovo polo logistico infrastrutturale. Il progetto è di Icop, un’impresa con sede in provincia di Udine. Fondata nel 1920, attualmente è tra i principali operatori europei specializzati in microtunnel, ingegneria del sottosuolo e opere infrastrutturali.
L’operazione strutturata dagli istituti di credito, Bnl Bnp Paribas e UniCredit, vale 20 milioni di euro, garantiti da Sace. Così Icop rileverà le quote di Finarvedi, ovvero la società concessionaria dell’area in cui si svilupperà il nuovo polo. Rispetto a prima cosa ambierà? Verranno realizzati un nuovo snodo e uno scalo ferroviari, un raccordo autostradale, l’allungamento della banchina portuale e un impianto di smaltimento rifiuti. Non proprio poca roba. Questa novità è parte di un più ampio piano che include la riqualificazione delle attività industriali e portuali, il recupero ambientale e la riconversione di Servola.
Oltre a Icop sono coinvolti nel progetto anche i ministeri dello Sviluppo Economico, Ambiente e Infrastrutture e Trasporti, l’Agenzia Nazionale politiche attive Lavoro, l’Agenzia Demanio, il Porto di Trieste, la Regione Friuli Venezia-Giulia il Comune di Trieste e il gruppo Arvedi.