
STENO, domenica al Maxxi il documentario di Rago su Stefano Vanzina

23 Novembre 2022
Domenica 27 novembre alle ore 17 sarà proiettato al Maxxi di Roma ‘STENO’, documentario scritto, diretto e montato da Raffaele Rago, ritratto affettuoso e commovente dedicato a Stefano Vanzina, in arte Steno, uno dei registi più prolifici del cinema italiano. La proiezione avviene nell’ambito di EXTRA DOC, un vero e proprio festival dedicato al documentario italiano: l’unico a svolgersi in un museo di arte e creatività contemporanea.
Con oltre 100 sceneggiature e la regia di 75 film in 48 anni di carriera, Steno ha attraversato la storia del cinema italiano, sperimentando ogni genere, incrociando tutti i protagonisti della comicità italiana. Tutto il cinema italiano passa davanti alla sua cinepresa: il documentario intreccia aneddoti cinematografici a ricordi privati di coloro che lo hanno conosciuto, in un flusso di racconti affettuosi in cui la dimensione umana è sempre lo specchio della sua produzione artistica.
Prodotto da Andrea Petrozzi per World Video Production, Steno è scritto su soggetto di Nicola Manuppelli e su sceneggiatura dello stesso Manuppelli con il regista, il film si avvale delle musiche di Claudio Sanfilippo. Numerosi i personaggi che hanno partecipato con le proprie testimonianze, a partire dal figlio Enrico Vanzina, passando per Diego Abatantuono; Claudio Amendola; Pino Ammendola; Lino Banfi; Caterina D’amico; Guido De Angelis.
E ancora, i nipoti di Totò, Antonello Buffardi de Curtis, ed Elena de Curtis; il nipote di Aldo Fabrizi, Cielo Pessione Fabrizi; Fabio Frizzi; Eleonora Giorgi; il figlio di Marcello Marchesi, Massimo Marchesi; Sandra Infascelli; Vittorio Macioce; Maurizio Micheli; Neri Parenti; Giovanna Ralli; Massimo Ranieri; Marco Risi; Umberto Smaila; Giovanni Soldati; Teo Teocoli; Giuseppe Tornatore e la cugina di Steno, Tilli Vanzina.
Nato nel 1964 in Romagna, Raffaele Rago è regista, montatore e docente di tecnica e regia televisive. Dopo una breve attività come attore, alterna le produzioni documentarie all’esercizio cinematografico d’autore (nel 1992 apre anche un Cinema Sacher a Forlì con Nanni Moretti), per poi dedicarsi esclusivamente all’attività di filmaker. Ha realizzato documentari e produzioni televisive, curando l’ideazione e la regia dei suoi lavori e la fotografia e il montaggio per altri registi, per un totale di circa 40 produzioni, tra cui alcune presentate a festival nazionali e internazionali. Da circa 20 anni collabora con l’artista David Riondino. Il suo ultimo documentario Segretarie. Una vita per il cinema è stato acquisito da Sky e da Rai.