Storie d’Italia, dalla bidella pendolare al rider che fa 40 km per la consegna
18 Gennaio 2023
Giuseppina Giuliano, 29 anni, bidella, guadagna 1.165 euro al mese. Ogni mattina si alza e fa la pendolare da Napoli a Milano. Ha raccontato la sua storia a Milano Finanza: il treno costa meno di una stanza in affitto.
“Tra affitto, bollette e spesa, avrei consumato tutto il mio stipendio se mi fossi trasferita a vivere al Nord. Molto probabilmente avrei anche dovuto chiedere alla mia famiglia di aiutarmi economicamente”. “Invece così, continuando a vivere a Napoli, dove abito con i miei genitori, riesco anche ad avere dei risparmi”.
Andrea Bassi, un ex consigliere comunale di Verona, ha raccontato la storia del rider che gli ha consegnato un panino. Il rider ha percorso quasi 50 km tra andata e ritorno, di notte e in pieno gennaio, la consegna. “Ci ho pensato tutta la notte” ha scritto Bassi sui social. “Mi sono chiesto: ma questo povero Cristo ha dovuto patire per portarmi a casa degli hamburger con patatine? Mi si è raggelato il sangue”.
“Non cado dalle nuvole ma ho toccato con mano quello che accade a questi poveri ragazzi, è stata la prima volta che ho usato l’applicazione. Ero ignorante, ora ne ho preso consapevolezza. Da parte mia posso dire che sebbene non voglia demonizzare il sistema, fino a quando non vedrò un cambiamento, non contribuirò a perpetrare lo sfruttamento”.
La bidella napoletana, il fattorino a Verona. In un tempo come quello in cui siamo immersi, in cui per molti si fatica a vivere, queste storie di italiani pendolari fanno riflettere. Italiani che non si arrendono. Che continuano a lavorare. Con grande forza di volontà , speranze e altrettanta dignità .
Italiani che non smettono di credere nel futuro.