
Sul Covid numeri falsati, ai contagi non corrispondono ricoveri, positivi in ospedale per altro

04 Luglio 2022
Il Covid circola molto tra di noi? Certamente sì. Questo ha effetti sui ricoveri ospedalieri in proporzione? No! I dati che ogni sera allarmano gli italiani sono dati sbagliati, o meglio, raccolti con metodologie di altri tempi. Spiego: siccome il Covid circola, è ovvio che anche tra chi viene ricoverato in ospedale sia presente ma, ogni 10 ricoverati con il virus, solo 3 vanno al pronto soccorso per i sintomi del virus. Gli altri 7, che le nostre statistiche registrano come pazienti Covid, sono persone che vanno in ospedale per tutt’altro: incidenti domestici o automobilistici, problemi cardiaci, altre infezioni, problemi di chirurgia generale. Nulla a che fare con la polmonite da virus. Però, siccome all’ingresso in ospedale vengono sottoposti a tampone, scoprono allora di essere positivi e diventano pazienti Covid.
Siccome le regole ancora in vigore ci costringono ad aprire reparti Covid a seconda del numero dei ricoverati, presto saremo costretti a riaprire questi reparti in cui però ricoverare pazienti che hanno bisogno di tutt’altre cure. Una sorta di “ghetto Covid” per cittadini con il Covid, ma ricoverati in realtà per altro. Ma vi sembra normale che si discuta sulle mascherine all’aperto e non sul fatto che i dati utilizzati e diffusi sulla pandemia siano totalmente incongruenti con la situazione?