"Sarei lietissimo che l’Italia rimanesse nell’euro, perché è ciò di cui il mercato unico abbisogna", ci dice Paolo Savona, economista e già ministro dell’Industria nel governo Ciampi. Ma "se si lasciassero le cose come stanno – sostiene l’attuale presidente della FITD – occorrerebbe affrontare la dura realtà, governando la secessione dall’eurosistema". Infine, sull’idea di un’unione doganale dei paesi dell’Europa mediterranea- Italia, Spagna, Portogallo e Grecia – taglia corto: "Concepibile ma non auspicabile".