Cultura News 09 Luglio 2012 di Carlo Zasio Coi tagli alla spesa il Mibac si ‘riprende’ Arcus e Csc La spending review investe anche il Ministero per i beni e le attività culturali, già ridotto quest’anno a un bilancio di poco più di 1 miliardo e 370 milioni di euro (erano poco più di 2 miliardi alla fine del Berlusconi bis nel 2006, quando i dipendenti del Mibac erano 24 mila contro gli attuali 18 mila). Ma il decreto per la revisione della spesa pubblica a servizi invariati, prevede anche altre due misure, una delle quali chiaramente esplicitata e l’altra un po’ meno. Arcus cinematografia crisi