Il 12 novembre alle ore 11.00, presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri in Via Santa Maria in Via n. 37, il ministro Gaetano Quagliariello presenterà i primi risultati della Consultazione pubblica per le riforme che si è svolta online nei mesi di luglio-ottobre 2013. Si è trattato di un’azione corale delle istituzioni e della pubblica amministrazione che, attraverso un processo di consultazione stratificato e sostenuto da numerosi materiali informativi, ha catturato il grande interesse e apprezzamento dei cittadini, risultando la consultazione più partecipata in Italia e in Europa.
Si è conclusa ieri la Consultazione pubblica sulle Riforme costituzionali, sul sito Internet www.partecipa.gov.it. Compilando i questionari ed esprimendo la propria opinione, gli italiani hanno avuto l’opportunità di indicare quali sono le riforme che giudicano prioritarie offrendo ai decisori pubblici e al mondo politico una mappa di come dovrebbe essere l’Italia del futuro.
Rush finale per la consultazione pubblica sulle riforme costituzionali. Fino alla mezzanotte di oggi, martedì 8 ottobre, sul sito www.partecipa.gov.it è possibile compilare i questionari ed esprimere la propria opinione, indicando le priorità fra le riforme e le preferenze su come dovrà essere l’Italia del futuro. Successivamente, mentre si svolgerà la terza fase della consultazione attraverso dibattiti e approfondimenti fisici e online, i risultati dei questionari saranno elaborati con procedure rigorose, resi pubblici e messi a disposizione delle istituzioni chiamate a deliberare.
Il governo, le istituzioni, le fondazioni e gli enti locali ce la stanno mettendo tutta per dar vita a un processo costituente condiviso con i cittadini. E di questo, una volta tanto, andrebbe dato atto alla politica. Dopo partecipa.gov.it la piattaforma voluta dal Governo che dà agli italiani la possibilità di esprimersi sui grandi temi della riforma della Costituzione compilando dei questionari online, è la volta di Civici, un altro strumento informatico collegato alla consultazione pubblica.
50.000 questionari completati dall’8 Luglio, 1 milione di pagine visualizzate su partecipa.gov.it. Oggi, presso la Sala monumentale della Presidenza del Consiglio, il ministro Gaetano Quagliariello ha presentato un aggiornamento sulla partecipazione dei cittadini alla Consultazione pubblica sulle Riforme costituzionali, introducendo i molti partner del progetto e lanciando la “terza fase” di Discussione Pubblica. "Obiettivo", secondo il ministro, "è quello di superare, entro l’8 ottobre, i 100mila questionari compilati, così da realizzare la consultazione pubblica più elevata in Europa".
Lunedì 8 Luglio parte la Consultazione pubblica per le Riforme. La consultazione costituisce un’importante occasione per partecipare al processo di riforma e fornire indicazioni preziose per i lavori istituzionali. I risultati confluiranno in un rapporto che sarà pubblicato online e consegnato alla Presidenza del Consiglio. Proviamo a capire meglio il funzionamento di questa iniziativa.