
Gli evangelici e la destra religiosa americana considerano i "Tea-Party" un movimento libertario che non difende il matrimonio tradizionale, né le grandi questioni etiche. Ma il Los Angeles Times ha rovesciato questo giudizio, descrivendo il peso degli ambienti religiosi nella protesta antifiscale dei "ribelli". Che danno sempre più fastidio alle forze tradizionali della politica Usa.