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Italia News

27 Gennaio 2014 di
redazione

Roma: estrema destra antisemita offende Sharon e nega l’Olocausto

Teste di maiale alla sinagoga di Roma, all’ambasciata israeliana e alla mostra sull’ebraismo. Dopo due giorni, Digos e Forze dell’ordine stringono il cerchio attorno agli autori del gesto antisemita. Mentre si indaga sulla spedizione dei pacchi, due italiani, un 37enne e un 47enne, sono stati fermati la notte scorsa mentre scrivevano slogan antisemiti a Piazzale Clodio, come "l’Olocausto è una menzogna". Denunciati per istigazione all’odio razziale, i due provengono da ambienti di estrema destra, in particolare il movimento Militia e il gruppo web Stormfront.
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Italia News

26 Gennaio 2014 di
redazione

Roma, antisemiti: se le teste di maiale portano all’estrema destra

"Intollerabile e brutale", è così che il ministero degli esteri israeliano ha definito l’invio di una testa di maiale alla Sinagoga e ad altri luoghi ebraici di Roma. "Sono manifestazioni che non possono essere tollerate". Il portavoce del ministro israeliano si è detto sorpreso del fatto che eventi del genere possano accadere a Roma, "Non ci aspettavamo simili incidenti. Abbiamo piena fiducia nella polizia e nel fatto che saprà fare piena luce, assicurando alla giustizia i colpevoli". Nonostante si sia trattato di un  gesto apparentemente isolato non bisogna abbassare la guardia con gli antisemiti.
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16 Dicembre 2013 di
redazione

Bologna, collettivo a Feltrinelli: “Natale della crisi, sconto 50% libri”

Bologna. Il collettivo Hobo è entrato nella libreria Feltrinelli sotto le Due Torri cercando di imporre ai librai l’acquisto di libri a metà prezzo, con lo slogan "Natale della crisi: sconto 50% su tutti i libri". Dopo l’intervento della Digos, le proteste sono continuate per circa un’ora, con i manifestanti impegnati a volantinare davanti alla libreria. Esposto lo striscione: "La tredicesima precaria si chiama autoriduzione".
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09 Dicembre 2013 di
redazione

No Tav, Digos arresta 4 anarchici per terrorismo

La Digos di Torino ha arrestato quattro attivisti No Tav accusandoli dell’assalto al cantiere di Chiomonte del 14 maggio scorso. Le accuse sono dure: attentato con finalità di terrorismo, atto di terrorismo con ordigni esplosivi, detenzione di armi da guerra, danneggiamento. La Polizia ha anche mostrato le immagini degli scontri, dove si vedono i manifestanti che attaccavano il cantiere e le forze dell’ordine che lo difendevano. Tra gli arrestati, un 41enne e tre under 30, tutti anarchici. Uno dei quattro era già detenuto.
anarchici arresti chiomonte
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08 Agosto 2013 di
redazione

Lettera a De Corato, bis delle “Nuove Brigate Rosse”

Le Brigate Rosse fanno il bis con Riccardo De Corato, il capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Lombardia e vicepresidente del Consiglio comunale di Milano. Una lettera minatoria è stata recapitata a Palazzo Marino e adesso sotto la lente di ingrandimento della Digos. De Corato ha detto che nella missiva c’è una "sparata contro lo Stato", la frase "faremo fuori i senatori". Il capogruppo di FdI aveva già ricevuto una lettera minatoria delle Br il 25 luglio, subito dopo quella recapitata al vicesindaco di Milano De Cesaris. Le lettere portano la firma «Nuove Br».
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29 Luglio 2013 di
redazione

Kyenge, fermato un 61enne a Verona “Armi contro ministra negra”

La Digos ha  fermato, perquisito e denunciato per diffamazione e minacce pluriaggrate, un 61enne di Verona, che su Facebook aveva scritto di essere pronto ad accogliere "la ministra negra" con le armi. Insulti, minacce, che fanno seguito a quelli di Calderoli e Stival, al dalli allo stupro, ai lanci di banane e alle parade di Forza Nuova. Ma la stretta chiesta da una parte del mondo politico sul web e i social network a quanto pare è entrata in azione. La polizia ha rintracciato l’anziano che invocava l’uso delle armi, che si è difeso spiegando che di recente ha subito un furto da parte di immigrati nella sua abitazione.
61enne armi denuncia
Grillo e la Digos, una fotografia
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22 Aprile 2013 di
Bernardino Ferrero

Grillo e la Digos, una fotografia

"Primi insidias icere", per primi scopriamo le insidie, è da sempre il motto della Digos, ex Ucigos, ex servizi politici, quegli agenti delle questure italiane incaricati di monitorare la fauna del movimentismo e militantismo politico in Italia, in cerca di possibili eversori dell’ordine costituito e più pericolosi terroristi, compresi quelli informatici. Il rapporto della Digos con Beppe Grillo per ora è ambivalente.
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