Economia News 07 Marzo 2012 di Daniele Cirioli La rigidità del mercato del lavoro è il vero ostacolo per i neo-laureati Avere una laurea in tasca non esonera dalla trafila della precarietà. Ad un anno dall’acquisizione del titolo di studio la stabilità interessa meno della metà di coloro che sono riusciti a trovare un’occupazione (42,5%). Il dato, fornito da Rapporto Almalaurea sulla condizione occupazionale dei laureati italiani, pone l’interrogativo sulle sue cause di evidenza: perché le imprese trovano difficoltà ad assumere in via definitiva giovani, tutto sommato, al top della formazione? Purtroppo è la rigidità del mercato del lavoro a penalizzare i giovani laureati. accademia educazione-lavoro formazione