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Italia News

22 Luglio 2014 di
redazione

Cosimo Mele: chiamatemi Onorevole. Perché tanto clamore

L’ex onorevole Cosimo "Mimmo" Mele, attuale sindaco di Carovigno, torna a far parlare di sé. Nel 2008, l’allora esponente dell’Udc vide la sua carriera politica stroncata per uno scandalo a "luci rosse", una notte brava trascorsa con una escort in un Hotel di Via Veneto a Roma. La donna lo aveva accusato di omissione di soccorso e cessione di cocaina. La prima accusa è caduta, per la seconda Mele è sotto processo (mentre la escort è stata condannata a un anno e otto mesi per tentata estorsione ai danni di Mele). Ma l’uomo politico non si è arreso e alla fine è riuscito a diventare sindaco di Carovigno, in provincia di Brindisi. Ma perché è tornato protagonista delle cronache?
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12 Luglio 2014 di
redazione

Chiesto rinvio a giudizio per Berlusconi nel processo escort

Bari. La procura ha chiesto il rinvio a giudizio per Silvio Berlusconi e per Valter Lavitola nel cosiddetto "processo escort". Berlusconi e Lavitola sono accusati di aver spinto l’imprenditore pugliese Tarantini a fornire dichiarazioni mendaci alle autorità giudiziarie. Secondo il Pg aggiunto di Bari, l’allora premier e oggi leader di Forza Italia avrebbe versato delle somme di denaro a Tarantini, tramite Lavitola, per evitare che Tarantini potesse rivelare delle escort che avrebbe condotto alle feste organizzate dal premier.
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01 Aprile 2014 di
redazione

Clienti studentesse patteggiano, 40mila euro e passa la paura

40mila euro. Tanto vale il patteggiamento per uscire dalla inchiesta sulle baby escort dei Parioli. I clienti che andavano con le ragazzine della "Roma bene", alcune minorenni, stanno cercando un accordo, per chi se lo può permettere, per uscire dalla vicenda a dir poco imbarazzante. Si tratta di clienti occasionali e incensurati che hanno chiesto il patteggiamento alternativo alla pena di 5 mesi e soprattutto a un processo che li avrebbe messi nell’occhio dei media. Nella inchiesta sono indagati circa 50 clienti.
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28 Marzo 2014 di
redazione

Processo escort a Bari, Berlusconi dovrà testimoniare

 Silvio Berlusconi dovrà deporre nel processo sulla ragazze ed escort portate in casa dall’ex premier dall’imprenditore pugliese Gianpaolo Tarantini tra il il 2008 e il 2009. Lo ha deciso il Tribunale di Bari. Nel processo Tarantini e’ imputato con altri sei persone. Tra i testimoni ammessi dalla corte anche il fratello di Silvio, Paolo Berlusconi e Nicole Minetti. Il tribunale ha infine ordinato una perizia su tutte le intercettazioni effettuate sul caso escort e sulle intercettazioni a cui è’ stata sottoposta la showgirl e attrice porno Sara Tommasi. 
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26 Settembre 2013 di
redazione

Tarantini nel mirino delle Fiamme Gialle, “Gianpi si contraddice”

Un rapporto delle Fiamme Gialle smonta le tesi di Gianpi Tarantini: " Ci sono punti di contrasto e contraddizione tra le dichiarazioni fatte dal Tarantini e quanto invece emerso dall’attività di indagine", sostiene la Finanza. Durante il suo interrogatorio con i magistrati di Bari, "Gianpi" aveva detto che Silvio Berlusconi non sapeva nulla dello scandalo escort.
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01 Luglio 2013 di
redazione

Renzi, da Betori attacco politico. Il Cardinale: “Mi preme il bene di Firenze”

Le critiche a distanza dell’Opera Duomo e del Cardinale Betori non vanno giù al sindaco di Firenze che reagisce spiegando "Oggi sono oggetto di un duro attacco politico che parte dall’opera del Duomo e prosegue con l’omelia del cardinale e che probabilmente proseguirà nelle prossime settimane". L’accusa del Sindaco: "Non sono così ingenuo da non pensare che nel linguaggio della Chiesa ruiniana, nella scuola della vecchia Conferenza episcopale italiana, un’omelia così dura nel giorno del patrono non abbia un significato ultroneo"…
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24 Maggio 2013 di
redazione

Ruby, “Niente sesso con B., ho detto cavolate”. Bel testimone chiave

"Ho detto solo cavolate". Ruby dice e si contraddice. Va in crisi quando deve ricordare giorni e date delle telefonate, continua a negare di aver avuto rapporti sessuali con Silvio Berlusconi, arriva trafelata in Tribunale perché c’era un sacco di traffico. "Prima avevo raccontato delle cavolate e mi dispiace di averlo fatto. Oggi sono qui per dire la verità". "Non ricordo, la mia memoria può fallire".
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Per una Primavera Demografica