Cultura News 26 Settembre 2010 di Fabio Marchese Il “giallo” è ancora una buona risorsa per gli esordienti italiani Nella nostra indagine su quello che scrivono i giovani autori italiani non poteva mancare il "giallo". Nel romanzo della esordiente Emanuela Fontana però c’è una novità; oltre al commissario che deve scoprire l’assassino, c’è anche il morto, che chiuso in una scatola di legno e zinco, vede e sente i discorsi di tutti i presenti al suo funerale. esordienti giallisti letteratura italiana