Italia News 18 Febbraio 2014 di redazione Revisioni auto false a Napoli, il morto firma le certificazioni Venti denunciati nella inchiesta dei Carabinieri di Napoli sulle false revisioni auto. Si va dal reato di falso ideologico alla frode informatica. Secondo il comando provinciale dei Carabinieri di Napoli l’inchiesta potrebbe ora spostarsi dalle autofficine finite nel mirino agli automobilisti che hanno fatto la falsa revisione. In almeno tre centri di revisione della provincia di Napoli, sempre sencondo le forze dell’ordine, le revisioni sarebbero state eseguite senza neppure portare l’auto ma solo esibendo la carta di circolazione. In un caso, il rilascio della certificazione è stato attribuito a un tecnico morto nove mesi fa che avrebbe "revisionato" oltre 1500 autoveicoli. auto carabinieri false
Italia News 14 Dicembre 2013 di redazione Milano, assessore Garnero indagata per fime false su referendum La procura di Milano indaga su Silvia Garnero, assessore alla moda e agli eventi della provincia, e nipote della parlamentare di Forza Italia Daniela Santanchè. L’accusa è falso in atto pubblico ed è legata ad una inchiesta sui referendum sulla giustizia promossi dai radicali. Silvia Garnero, dice l’accusa, avrebbe certificato qualche decina di firme, false, per la presentazione dei referendum. L’inchiesta è nata da una segnalazione di un funzionario del Comune di Milano. false firme inchiesta
Italia News 09 Dicembre 2013 di redazione Cosenza, autobus e licenze false. Indagati in tutta Italia Cosenza, false licenze per autobus. La Polstrada ha effettuato una serie di arresti, anche ai domiciliari, per associazione a delinquere e falso in atto pubblico. Sarebbero coinvolti il sindaco di Panettieri e il locale comandante dei vigili urbani. In tutto 69 indagati. arresti autobus cosenza
Italia News 03 Settembre 2013 di redazione Siria, la destra francese della Le Pen: “Prove prefabbricate, no intervento” Nella Francia dell’interventista democratico Hollande sulla Siria si esprime anche la leader del Fronte Nazionale, Marine Le Pen. Che si dice "ferocemente contraria a qualunque tipo di intervento militare in Siria: che interesse ha la Francia in tutto ciò". Secondo Le Pen le prove sull’attacco chimico in Siria sono state "fabbricate per giustificare una nuova guerra" e "aiutare gli oppositori di Assad significa aiutare al Qaeda e chi vuole imporre alla Siria, come già accaduto in Libia, la sharia". destra false francia