Cultura News 06 Novembre 2012 di Carlo Zasio Il taglio dei costi non intacca il valore delle esposizioni della GNAM Roma, prima domenica di novembre, mattinata uggiosa. Sullo scalone monumentale della Galleria Nazionale d’Arte Moderna si snoda una lunga fila di turisti italiani e straneri in attesa mentre il solo addetto alla biglietteria, con pazienza, cerca di sfoltire con solerzia la coda. Folla vitale nonostante le critiche decise rivolte alle curatrici Tulliola Sparagni e Mariastella Margozzi per una mostra priva del sostegno e dei prestiti del Zentrum Paul Klee di Berna. arte cultura gnam