Italia News 29 Luglio 2014 di redazione Mafia, la processione onora il boss di Palermo Anche a Palermo, dopo Oppido Mamertina, la statua della Madonna durante una processione ‘rende omaggio’ al boss locale, attualmente detenuto al 41 bis. La statua della Madonna domenica scorsa si sarebbe fermata davanti all’agenzia di pompe funebri dove secondo gli investigatori il boss organizzava i suoi incontri criminali. "L’episodio appare inquietante", ha detto il sindaco Leoluca Orlando, chiedendo "rigorosi accertamenti". boss inchino leoluca orlando
Italia News 28 Luglio 2014 di redazione Concordia, Schettino: “Feci la cosa giusta, a Genova per merito mio” Dice l’ex comandante Francesco Schettino commentando l’arrivo del relitto della Concordia nel Porto di Genova: "L’esito positivo ed encomiabile della complessa operazione, che ha consentito di recuperare la Concordia senza creare danni ambientali, ha rafforzato la mia convinzione di avere compiuto quella notte la giusta decisione nel lasciarla adagiare sul basso fondale anziché correre il rischio che potesse inabissarsi al largo". Sarà pure stata la decisione giusta, certo e’ che dopo averla presa ci sembra di ricordare che Schettino abbandono’ la nave. Prima invece l’aveva affondata, con un inchino che certo passerà alla storia della navigazione. Concordia genova inchino
Italia News 13 Luglio 2014 di redazione ‘Ndrangheta, il sindaco difende San Procopio: “Nessun inchino ai boss” La Dda di Reggio Calabria indaga si altri due "inchini" ai boss mafiosi dopo la vicenda di Oppido Mamertina. La procura indagherebbe in particolare sulle cerimonie religiose in altri due paesi del reggino, San Procopio e Scido. Ma il Sindaco di San Procopio, Lamberti Castronuovo, prende carta e penna e scrive "San Procopio non ci sta!", negando che nella sua città si avvenuto qualcosa del genere. Secondo il sindaco "La processione si è fermata nei posti solo per dare respiro ai portatori". "Gli oboli vengono raccolti da ragazzini di 10 anni che si alternano nel portare, a mo’ di stendardo, un sacchetto per le offerte dieci metri avanti della processione. E, naturalmente, non sono in grado di richiedere il certificato penale a chi fa ascendere al cielo preghiere per i defunti, siano essi mafiosi o non, accompagnandole con qualche moneta per la Chiesa". L’accusa e’ che la processione si sia fermata sotto la casa del boss e che la moglie di quest’ultimo sia scesa a dare l’obolo. boss Dda inchino
Italia News 07 Luglio 2014 di redazione Per Alfano l’inchino al boss e’ stato un “rito orripilante” "Rituali orripilanti". Non usa mezzi termini il ministro Alfano per stigmatizzare la vicenda di Oppido Mamertina, il paese calabrese dove, durante la festa di Maria Santissima Delle Grazie del 2 Luglio scorso, i portantini della statua avrebbero fermato la statua della Madonna sotto la casa di un boss della Ndrangheta. La amministrazione comunale di Oppido si difende, si dice indignata, parla di un culto tradizionale, ma il fatto e’ grave perché, al momento del presunto stop sotto la casa del boss, i Carabinieri presenti si sono allontanati mentre il maresciallo dava ordine di identificare chi stava trasportando la statua. alfano boss calabria
News Religione 07 Luglio 2014 di redazione Inchino al boss, la condanna del Vescovo di Reggio Dopo l’inchino o presunto tale della Madonna davanti alla casa del boss arriva la reazione dirà dell’arcivescovo di Reggio Calabria, monsignor Giuseppe Fiorini Morosini. Appresa la vicenda accaduta a Oppido Mamertina, l’alto prelato invia un avviso pastorale a tutti i sacerdoti della zona: stop inchini e pratiche rituali sconvenienti. Oppure, la diocesi l’anno prossimo non concederà la autorizzazione per le feste patronali. "Il percorso della processione sia caratterizzato dalla preghiera e dalla riflessione spirituale sia preventivamente concordato con il parroco e successivamente sottoposto al nihil obstat della Curia arcivescovile", si legga nella nota inviata dall’arcivescovo Fiorini. "Durante lo svolgimento dell’itinerario è proibita qualsiasi forma di raccolta di denaro; le soste siano fatte per opportune e doverose pause, e in tale circostanza la statua o l’effige del patrono o della patrona non sia rivolta verso case o edifici". Le processioni andranno concordate con i parroci e "in caso di non osservanza o adempimento a quanto prescritto, l’anno successivo non sarà concessa l’autorizzazione per la celebrazione della festa". arcivescovo boss diocesi
Italia News 07 Luglio 2014 di Ronin Contro Alfano non sanno più cosa inventarsi Il ministro Alfano non s’inchina alla ‘ndrangheta e stigmatizza ciò che e’ accaduto durante la processione religiosa in un comune calabrese. Ma c’è qualcuno che s’innervosisce davanti alla compattezza con cui il Nuovo Centrodestra ha condannato la vicenda. Di fronte al modo in cui Ncd sta conducendo la sua battaglia per la legalità. alfano boss fatto quotidiano