Cultura News 12 Gennaio 2014 di redazione Gunter Grass: il tamburo di latta non suona più Gunter Grass annuncia di voler appendere la penna al chiodo: "Sono troppo vecchio per continuare a scrivere romanzi". Il Premio Nobel a autore del Tamburo di latta spiega: "La mia salute non mi permette di fare piani per i prossimi cinque o sei anni. Tuttavia questa sarebbe la condizione da cui partire per un romanzo". Voce della sinistra engagee tedesca, per alcuni coscienza critica della Germania tra passato nazista e riunificazione, nella Trilogia di Danzica Grass ha sviscerato le contraddizioni della borghesia ma anche le proprie scrivendo Sbucciando la cipolla, confessando di essere stato volontario nelle SS. Dal 2012 non è persona gradita per Israele, criticato per la sua politica nei confronti dell’Iran. Vedremo se Grass manterrà fede alla sua rinuncia al romanzo o se farà come Bobi Blazen, scrivendo solo note a pie pagina. germania gunter grass intervista
Cultura News 05 Agosto 2010 di Vito Punzi Ingeborg Bachmann o di come stare al centro della scena letteraria E’ appena uscita una bella monografia sulla scrittrice tedesca Ingeborg Bachmann, autrice di culto che non nascose mai la sua aspirazione di accedere "al centro del potere letterario" della sua epoca. Ed è così che ottenne i successi della sua carriera professionale: attraverso la scelta delle "armi" da usare al momento giusto e con le persone giuste. Ingeborg Bachmann letteratura tedesca
Cultura News 24 Gennaio 2010 di Vito Punzi Ogni nuovo libro di Juli Zeh è un omaggio al disincanto di Musil Dopo "Gioco da ragazzi", spietata storia sull’adolescenza dei tempi nostri, la scrittrice tedesca Juli Zeh torna nelle librerie italiane con "Un semplice caso crudele". Ogni suo libro è un omaggio al grande maestro, Robert Musil, a cui la Zeh s’ispira per il disincanto e per il vigore del narrare, lucido e ironico. juli zeh letteratura tedesca musil
Mondo News 08 Novembre 2009 di Luca Meneghel Schulze e Grünbein, la vita nuova della letteratura tedesca dopo il Muro E oggi, com’è l’ex Germania Est dopo l’89? Così la racconta lo scrittore Ingo Schulze: “Case ristrutturate, strade in ottimo stato, ambiente relativamente pulito e ben mantenuto. Nelle cittadine più piccole, però, nelle campagne più discoste dai centri urbani, i giovani e le donne si trasferiscono a Ovest, o all’estero”. Di Schulze e del poeta Durs Grünbein abbiamo parlato con Eraldo Affinati. germania letteratura tedesca muro di berlino