naufragio

Italia News

21 Luglio 2014 di
redazione

5 migranti morti nel Canale di Sicilia, in salvo 61 persone

 Nel Canale di Sicilia si registra un altro naufragio. I cadaveri di 5 migranti morti in mare sono stati individuati e recuperati nel corso delle operazioni di soccorso Mare Nostrum, su un gommone semi affondato. 61 persone sono state tratte in salvo, secondo alcune testimonianze erano circa ottanta le persone a bordo della imbarcazione. Mancherebbero quindi all’appello altri migranti. A dare assistenza ai migranti sul gommone, la fregata Zeffiro, la corvetta Urania ed un elicottero decollato da Lampedusa.
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Italia News

02 Luglio 2014 di
redazione

Tragedia nel Canale di Sicilia, procura apre inchiesta su dispersi

Catania. La procura ha aperto un’inchiesta sugli ottanta migranti, ma non ci sono numeri certi, che risulterebbero dispersi dopo l’ennesimo naufragio di un gommone che è avvenuto giorni fa nel Canale di Sicilia. Le indagini sono condotte dalla Mobile e dalla Capitaneria di porto di Catania e sono scattate dopo le testimonianze dei sopravvissuti al naufragio, che sono state raccolte dal personale dell’Unhcr nell’isola. Nei giorni scorsi, sono stati invece fermati gli scafisti della strage di Lampedusa dell’ottobre 2013.
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Italia News

15 Giugno 2014 di
redazione

Nave Etna sbarca a Palermo i 39 sopravvissuti del naufragio in Libia

 Sono sbarcati a Palermo i 39 migranti portanti in salvo dalla nave italiana Etna dopo il naufragio dei giorni scorsi al largo delle coste della Libia, che ha fatto almeno 10 vittime di cui molte donne. Sulla nave Etna, anche tanti altri stranieri soccorsi in mare nelle ultime ore. La nave Etna e’ una delle imbarcazioni della Marina Militare italiana impegnate nella operazione Mare Nostrum, condotta in modo unilaterale dal nostro Paese per pattugliare i confini meridionali della Europa e prestare soccorso a chi rischia di morire annegato. 
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Italia News

13 Maggio 2014 di
redazione

Affonda barcone a Lampedusa: morti, salvati e dispersi

14 cadaveri recuperati, 200 migranti salvati, altri 200 forse i dispersi. Sono i numeri dell’ultima strage di stranieri nel Mediterraneo, tra Libia e Lampedusa. L’allarme è stato lanciato da un rimorchiatore italiano e le navi italiane di "Mare nostrum" hanno prestato i necessari soccorsi. Il ministro dell’interno Alfano ha dichiarato che "l’Europa non ci sta aiutando a soccorrere queste persone", chiedendo che Bruxelles "si faccia carico di accogliere i vivi". Secondo Alfano, chi tra i migranti sarà riconosciuto come profugo o ‘asilante’ sarà libero di muoversi in Europa in base agli accordi di Schengen perché "l’Italia non puo’ diventare la prigione dei rifugiati politici". 
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Italia News

13 Maggio 2014 di
redazione

Barcone affonda, Alfano: “Europa non ci aiuta nei soccorsi”

Un’altra strage del mare al largo della Libia e a sud di Lampedusa: 14 morti recuperati, 210 immigrati salvati dalle autorità navali italiane. L’allarme dell’incidente è stato lanciato da un rimorchiatore italiano che lavora per le piattaforme petrolifere al largo della Libia. Alla notizia dell’incidente è scattato il soccorso previsto dal "Mare nostrum", con la fregata Grecale e il pattugliatore Sirio impegnati nelle operazioni. La nuova tragedia di Lampedusa ha riaperto le polemiche.
alfano barcone immigrazione
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17 Ottobre 2013 di
Roberto Santoro

Identità, quella parola chiave che da Lampedusa porta ad Asmara

Identità è la parola chiave per capire la tragedia avvenuta a Lampedusa il 3 ottobre scorso. Da una parte c’è il dovere di dare un nome e degna sepoltura ai corpi restituiti dal mare – "jura sancta" – dall’altra la necessità dei Governi di identificare i vivi e i morti: per il nostro Paese significa preservare la sicurezza interna e al tempo stesso garantire il diritto di chi chiede asilo. Ma i ventenni scampati al naufragio che si trovano sull’isola spesso non vogliono farsi identificare. Perché?
. eritrea funerali di stato identità
Per una Primavera Demografica