Cultura News 04 Marzo 2012 di Michele Marsonet Per Weber il disincantamento del mondo era il vero male dell’Occidente L’intera opera di Max Weber è percorsa dalla tensione irrisolta tra l’esigenza di scientificità e il riconoscimento dei limiti che la razionalità tipica della scienza incontra quando l’uomo si accinge a specificare quali siano i significati ultimi in base ai quali organizzare la propria vita. Deriva l’ottimismo scientista dei positivisti, e dall’altro la consapevolezza che il progresso scientifico costituisca la radice di una razionalizzazione che impronta le società dell’Occidente industrializzato. Heidegger aveva ipotizzato che, di fronte a tale quadro, soltanto nuovi profeti avrebbero potuto redimere le nostre società dal razionalismo strumentale che le pervade. "Solo un Dio ci salverà". heidegger occidente profeta
Mondo News 02 Novembre 2011 di Laura Barbuscia Satira sull’Islam. Incendiata la sede del settimanale francese Charlie Hebdo La sede parigina del settimanale francese Charlie Hebdo è stata distrutta in un incendio divampato "intorno all’una del mattino" a causa di una molotov. L’incendio è stato subito domato dai vigili del fuoco e fortunatamente non ci sono stati feriti. Lo «speciale» era dedicato alla vittoria degli islamisti di Ennahda nelle elezioni in Tunisia. profeta rivoluzione islamica satira
Cultura News 23 Gennaio 2011 di Vito Punzi Il rapporto di Goethe con l’islam fu rispettoso ma non certo acritico Goethe, il “poeta delle donne”, sapeva che il paradiso musulmano è riservato esclusivamente agli uomini, visto che le prime dovevano servire solo come dispensatrici di piacere: nel “paradiso degli uomini” non c’è posto per le donne terrene. La Mommsen ha scritto in proposito: “L’aperta penalizzazione della donna apparve a Goethe come una peculiarità dell’islam, al punto che si sentì giustificato a richiamarvi l’attenzione in maniera drastica”. ghoete islam poeta