Cultura News 17 Settembre 2012 di Claudio Siniscalchi In “Prometheus” mancano i silenzi, l’oscurità e il terrore di “Alien” Dopo un trentennio Ridley Scott ha deciso che ci voleva un nuovo film per fissare i punti chiave della sua spettacolare e ormai mitica creatura cinematografica. Ma ha voluto che non fosse un prequel. Ecco dunque “Prometheus”, libera introduzione ad “Alien”. Non ci sono dubbi. Il film di Ridley Scott è bellissimo. Ma è altra cosa da “Alien”. Avrebbe fatto meglio, invece, a spiegare perché l’alieno aggredì l’umano. E, soprattutto, cosa rappresentava l’’alieno. cinema prometheus scott