Italia News 04 Agosto 2014 di redazione Alluvione trevigiano, indagine per omicidio colposo La procura di Treviso indaga per disastro ambientale e omicidio colposo plurimo dopo la tragedia di Refrontolo nel trevigiano dove sono morte 4 persone. "Abbiamo aperto un fascicolo per disastro colposo e omicidio colposo plurimo", fa sapere la procura, "Ovviamente a carico di ignoti perche’ bisognera’ fare una serie di accertamenti anche relativi alla tenuta del luogo, che e’ competenza di piu’ Comuni". "Dovremo fare tutti gli accertamenti tecnici del caso con esperti che stiamo individuando". disastro ambientale omicidio colposo procura
Italia News 04 Agosto 2014 di redazione Galletti: “Contro il dissesto del territorio servono più investimenti in prevenzione” Il ministro dell’ambiente Galletti parla a Refrontolo dopo la tragedia di sabato scorso: "Conosciamo l’entità e la gravità del problema del dissesto del territorio", dice Galletti. "Noi abbiamo fatto una cabina di regia interministeriale sotto la presidenza del Consiglio proprio per coordinare e spendere meglio le risorse che ci sono e che ci saranno". Secondo Galletti il Governo ha "la consapevolezza del problema" e si sta intervenendo "con gli strumenti oggi disponibili", anche attraberso l’attribuzione di maggiori risorse per la prevenzione del dissesto idrogeologico. ambiente dissesto idrogeologico galletti
Italia News 04 Agosto 2014 di redazione Refrontolo, Alli (Ncd): “Vicini a famiglie. Ora coordinamento ministero-enti locali per difesa ambiente” "Il Nuovo Centrodestra si stringe intorno alle famiglie che piangono i loro cari, vittime della bomba d’acqua nel trevigiano. Ci teniamo a sottolineare che le autorità preposte, le istituzioni, a cominciare dal ministro Galletti, sono intervenute con solerzia. Auspichiamo che venga fatta luce su ogni aspetto di questa vicenda per trarne una riflessione e un bilancio". A dirlo è Paolo Alli, deputato del Nuovo centrodestra, vicepresidente della delegazione italiana presso la Nato e vicepresidente del Gruppo Mediterraneo in Medio Oriente della Nato. alli ambiente dissesto
Italia News 04 Agosto 2014 di redazione Refrontolo, Zaia: “Coltivazioni a vigneto non c’entrano” Secondo il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, "Le coltivazioni a vigneto non c’entrano nulla con le frane e gli smottamenti. E ora di finirla con questa assurda polemica". Zaia ha risposto così a chi legava le coltivazioni alla tragedia di sabato a Refrontolo. "Prima di attaccare l’economia d’eccellenza del nostro territorio bisogna conoscere la realtà", ha aggiunto Zaia, "Il contesto ambientale qui è salvaguardato". coltivazioni frane refrontolo