Refrontolo, Alli (Ncd): “Vicini a famiglie. Ora coordinamento ministero-enti locali per difesa ambiente”
04 Agosto 2014
di redazione
"Il Nuovo Centrodestra si stringe intorno alle famiglie che piangono i loro cari, vittime della bomba d’acqua nel trevigiano. Ci teniamo a sottolineare che le autorità preposte, le istituzioni, a cominciare dal ministro Galletti, sono intervenute con solerzia. Auspichiamo che venga fatta luce su ogni aspetto di questa vicenda per trarne una riflessione e un bilancio". A dirlo è Paolo Alli, deputato del Nuovo centrodestra, vicepresidente della delegazione italiana presso la Nato e vicepresidente del Gruppo Mediterraneo in Medio Oriente della Nato. "Al Governo", continua Alli "va riconosciuto l’impegno sul fronte della tutela del territorio, della difesa del suolo, della prevenzione e della sicurezza. Lo Sblocca dissesto finanziato con un miliardo di euro è un segnale importante. Ma c’e’ ancora molto da fare: serve un maggior coordinamento tra ministero ed enti locali, diretti responsabili di quella difesa del suolo che deve diventare priorità assoluta. Al tempo stesso bisogna inculcare nei cittadini il rispetto dell’ambiente. Non possiamo fermare la natura, né opporci a tragiche fatalità, ma possiamo e dobbiamo fare di tutto perché la mano dell’uomo non sia corresponsabile in tragedie come queste".