
“Tempesta perfetta”, i farmacisti spiegano quali medicinali mancano e perché

10 Gennaio 2023
L’Ordine dei farmacisti interviene oggi sulla vicenda della carenza di medicinali e farmaci di base come sciroppi, antibiotici e farmaci antiepilettici. Il presidente della FoFi, Federazione degli ordini dei farmacisti italiani, assicura che la vicenda è all’attenzione del ministro della Salute Schillaci. “L’interlocuzione con il governo è proficua, importante e tesa a trovare una soluzione il più rapidamente possibile”, spiega Mandelli alla Dire.
Per i medicinali una “tempesta perfetta”
Il problema c’è, e non da oggi, sottolinea Mandelli parlando di una “tempesta perfetta”. “Da un lato il fatto che alcuni principi attivi che venivano utilizzati per altre patologie, ora vengono usati, con risultati apprezzabili, anche per trattare il Covid. Dall’altro lato c’è l’influenza, che sta squassando il Paese, e anche in questo caso abbiamo assistito ad un maggiore utilizzo dei farmaci”. “Poi ne registriamo un maggiore uso nei Paesi dell’Est e in quelli interessati dalla guerra in Ucraina”.
“Ci sono poi fattori che sembrano scollegati dal farmaco ma che, in realtà, sono importantissimi, come ad esempio il foglio di alluminio per chiudere i blister per il confezionamento del medicinale”. Ancora, “l’aumento del consumo, la guerra e il Covid in Cina hanno portato via via a far sì che i principi attivi non venissero reso disponibili alle case farmaceutiche. E, quindi, fosse per loro impossibile la preparazione del farmaco”.
FoFi: “Fidarsi delle sostituzioni proposte dal farmacista”
Per la FoFi negli ultimi mesi e a rotazione sono mancati medicinali diversi, dagli antibiotici a quelli l’aerosol, agli sciroppi. “Ma adesso mancano anche i farmaci che non sono legati al momento influenzale come, ad esempio, quelli per l’epilessia”. L’Ordine assicura di essere al fianco dei farmacisti e invita i cittadini a “non fare scorte di farmaci, perché questo penalizza ulteriormente il mercato”. Piuttosto l’invito è a “fidarsi delle sostituzioni che il farmacista propone loro”.
“Purtroppo, alcuni farmaci non si trovano ma noi cerchiamo di sopperire in tutti i modi a questa mancanza”. A intervenire è stato anche Antonio D’Avino, presidente della Federazione italiana medici pediatri (Fimp). Parlando con LaPresse, D’Avino ha spiegato che “gli informatori farmaceutici che vengono negli studi di noi pediatri ci hanno garantito che a breve la carenza di farmaci per bambini si risolverà”.
Fimp: “Emergenza sta rientrando”
“Noi abbiamo sollevato la questione già da qualche a settimana e ci è stato garantito che entro una decina di giorni la situazione dovrà tornare alla normalità”. “Il picco è stato durante il periodo di Natale. Ma da pediatra di famiglia nell’ultima settimana, per quanto riguarda i pazienti che vengono nel mio studio, non ho più avuto problemi”. “L’emergenza quindi sta rientrando”.