15 novembre 2007
15 Novembre 2007
di redazione
“Comunque
vadano le cose, l’iniziativa politica e di riforma istituzionale sembrano
tenerla salda in pugno il Pd e Veltroni” Dice un corsivo non firmato di Europa
(15 novembre) L’Unità verso gli
Angelucci, e Menichini sogna che il suo quotidiano diventi “organo”: da qui la
descrizione pravdeggiante di Veltroni come un piccolo padre che ha saldamente
in mano la situazione
“Mastella manda Grillo davanti ai giudici” Dice un titolo
della Stampa (15 novembre) E questa volta
non si tratta del solito show con i giudici Luigi de Magistris e Clementina
Forleo
“Cerchiamo
di uscire dai luoghi comuni” Dice Francesco Rutelli sulla Repubblica (15
novembre) Come ha già fatto il suo amico
Veltroni, dopo trenta anni che si cerca di uscire dai luoghi e non ci si
riesce, uno dovrebbe arrendersi
“Si
dovrebbe fare il contrario: la tivù con il meglio del cinema e il cinema senza
il peggio della tivù” Dice Isabella Ferrari a Magazine (15 novembre) Di fronte a frasi così profonde, a programmi
così concreti, uno si chiede perché la Ferrari se non leader del Pd, non la
fanno almeno sindaco di Roma