26 anni di carcere per De Santis, la mamma di Ciro Esposito: “Lo perdono”
24 Maggio 2016
Ventisei anni di carcere per la morte di Ciro Esposito, questa la condanna inflitta a Daniele De Santis, l’ultra’ della Roma che feri’ gravemente il tifoso del Napoli con un colpo di pistola al torace negli scontri avvenuti nel pre-partita della finale di Coppa Italia del 2014, tra gli azzurri e la Fiorentina.
Il giovane napoletano venne ferito nel corso di una rissa scoppiata nella zona di viale di Tor di Quinto. Mori’ al policlinico Gemelli dopo una agonia durata 53 giorni. I giudici della III corte d’assise di Roma hanno quindi emesso una prima e importante sentenza su questa storia di violenza e di calcio.
De Santis, presente in aula e adagiato su una barella per le ferite riportate durante gli scontri, non ha avuto alcun tipo di reazione. Dalle gradinate dell’aula, dove erano presenti alcuni amici di Ciro Esposito, si sono levate grida. “Per quello che hai fatto – hanno urlato – devi marcire in carcere”.
Antonella Leardi, mamma di Ciro, ha commentato visibilmente emozionata. “La pena inflitta e’ congrua e giusta – ha detto assediata da cronisti e telecamere -, per De Santis non provo odio perche’ l’ho perdonato”.