Fai una donazione!
Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.
280 nuove droghe in cinque anni
24 Settembre 2013
di redazione
Il ministro della Salute Lorenzin ha presentato a Palazzo Chigi il piano per la prevenzione, l’identificazione precoce e il contrasto delle nuove sostanze psicoattive, sostanze "che ben si nascondono e si camuffano e che invece devono essere immediatamente riconosciute dagli operatori sanitari per poter intervenire in tempo". "Una campagna che parla agli operatori sanitari – spiega Lorenzin – e ai chimici, perche’ queste nuove droghe mutano in continuazione e perchè i ragazzi, una volta arrivati al pronto soccorso si vergognano e non dichiarano cosa hanno realmente assunto" ha aggiunto la Lorenzin. Sono infatti duecentottanta le nuove droghe circolanti in Italia, di natura sintetica, scoperte negli ultimi 4 anni. Sono pericolose sia per la potenza dei principi attivi che per la facile reperibilità. Le nuove sostanze psicoattive (Nps), dette anche "droghe furbe" (smart drugs) viaggiano soprattutto attraverso la rete, accanto ai farmaci contraffatti. Nel 2010 ci sono stati 70 casi gravi di intossicazione acuta correlati all’assunzione di nuove sostanze psicoattive.
