Attentati 11/9. Obama capitola sul ruolo dei tribunali militari

Banner Occidentale
Banner Occidentale
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Attentati 11/9. Obama capitola sul ruolo dei tribunali militari

05 Aprile 2011

Comincia male la campagna presidenziale 2012 del presidente Obama. Ieri l’Attorney General  (ministro di giustizia) Usa, Eric Holder, ha annunciato che sarà un tribunale militare della base militare statunitense di Guantanamo bay (Gitmo) a processare Khalid Sheik Mohamed, la mente degli attentati dell’11 settembre.

Il presidente Obama era giunto alla Casa Bianca nel 2008 annunciando che sotto la sua reggenza il governo degli Stati Uniti  non avrebbe più accettatto il ruolo delle military commission, i tribunali militari, impegnandosi a portare i sospettati di terrorismo detenuti nelle carceri militari Usa di fronte a giudici civili.

Nella fattispecie il ministro Holder, il quale aveva annunciato in passato di voler perseguire Mohamed e altri quattro cospiratori di fronte a una corte civile di New York, ha cambiato idea annunciando che i detenuti saranno invece giudicati da giudici militari. La decisione arriva anche a seguito della decisione del Congresso Usa di imporre restrizioni al trasferimento dei detenuti di Gitmo.