
Istat, vendite al dettaglio in calo. Ad aprile +o,1%

24 Giugno 2016
Ennesimo passo indietro per il settore del commercio. L’Istat ha, infatti, comunicato che ad aprile 2016 le vendite al dettaglio in valore registrano un incremento dello 0,1%, mentre restano invariate quelle in volume. Le vendite di prodotti alimentari aumentano dello 0,2% in valore.
Nel trimestre febbraio-aprile 2016 si registra una variazione congiunturale negativa dello 0,3% per il valore complessivo delle vendite, sintesi di una variazione negativa dello 0,2% sia per le vendite di prodotti alimentari che per le vendite di prodotti non alimentari. Con riferimento allo stesso periodo, il volume delle vendite di prodotti alimentari mostra una variazione positiva (+0,1%), mentre quello delle vendite di prodotti non alimentari registra una diminuzione (-0,3%), con una variazione complessiva negativa dello 0,1%.
Rispetto ad aprile 2015, le vendite sono diminuite. Il calo più sostenuto si rileva per i prodotti alimentari: -1,6% in valore e -1,5% in volume.
Le variazioni positive più marcate in valore si rilevano per i gruppi Elettrodomestici, radio, tv e registratori che attestano un +1,5% e altri prodotti, come gioiellerie, orologerie, attestano, invece, un +1,3%.
Il valore delle vendite al dettaglio diminuisce sia nelle imprese sia in quelle operanti su piccole superfici, rispettivamente: -0,5% e -0,6%.