Roma, ordinaria follia su treno Roma Lido: passeggero spacca il vetro e ferisce capotreno
24 Ottobre 2016
di Redazione
Un Capotreno in servizio sulla Roma–Lido è stata ferita dopo un’aggressione avvenuta questa mattina. L’episodio è accaduto intorno alle 9.00 presso la stazione di Tor di Valle. Secondo una prima ricostruzione, un passeggero in attesa di salire sul treno avrebbe lanciato un oggetto contundente contro la cabina di guida mandando in frantumi il vetro e ferendo la capotreno in servizio. Il treno danneggiato ha proseguito fino alla stazione Magliana dove è stato successivamente evacuato.
La capotreno è stata soccorsa da un’ambulanza del 118 alla stazione di Porta San Paolo per alcuni tagli al viso e ancora in forte stato di shock. A dirlo, una nota Atac che, si legge, “condanna fermamente l’accaduto. Tali comportamenti violenti, oltre ad essere intollerabili, danneggiano il servizio e il patrimonio pubblico, e quindi i cittadini-utenti”. L’azienda esprime inoltre “solidarietà alla lavoratrice ferita mentre svolgeva il suo lavoro al servizio della comunità”.
Il Comitato Pendolari Roma Ostia in una nota esprime “solidarietà alla macchinista del treno della Roma Lido che stamani è stata oggetto di aggressione da parte di un viaggiatore, e condanna fermamente le azioni di violenza contro lavoratori incolpevoli, anche se generate da esasperazione. Stigmatizziamo l’assoluta assenza di vigilanza alla stazione di Tor di Valle e di personale Atac che non è neanche in grado di diramare le opportune comunicazioni ai passeggeri sui disservizi in cui incorrono i treni”.
Per il Comitato, ci sono “precise responsabilità di quanto accaduto stamani in Atac in quanto gestore della linea, che non riesce ad erogare un servizio pubblico degno di tale nome e nella Regione Lazio, proprietaria della linea, capace solo di fare annunci su prossimi finanziamenti di cui non c’è traccia. Pretendiamo di viaggiare in sicurezza e Atac e Regione Lazio devono garantire questo elementare diritto, tanto per i pendolari che per i lavoratori Atac”.
“Pretendiamo,” continua il Comitato, “che ad ogni stazione servita dalla Roma Lido ci sia del personale Atac presente in orario di servizio. Riteniamo e riterremo direttamente responsabili Atac e Regione Lazio di ogni evento che metta a rischio la sicurezza e l’incolumità dei passeggeri e dei lavoratori e li riterremo responsabili della degenerazione dei disservizi in problemi di ordine pubblico”. “Ancora una volta ci troviamo davanti ad un episodio increscioso e inaccettabile. L’aggressore ha rotto con un oggetto il vetro della cabina guida – alcune schegge hanno colpito la dipendente Atac, poi soccorsa dal 118 – per poi dileguarsi sui binari. E tutto ciò perché infastidito dal ritardo del treno e dal fatto che non riuscisse a salire a bordo”, scrive su Fb l’assessore alla Mobilità di Roma Linda Meleo. “E’ davvero vergognoso. Noi condanniamo fermamente quanto accaduto. Il rispetto per chi lavora per il bene della città dovrebbe essere sempre al primo posto”.
“Siamo al fianco dei nostri lavoratori che quotidianamente si impegnano per far funzionare il trasporto pubblico della Capitale,” dice Meleo. “Certo è che serve più vigilanza nelle stazioni affinché gesti così incivili non si ripetano più”, conclude.
“Vogliamo esprimere la nostra assoluta condanna per l’episodio di violenza avvenuto oggi sulla Roma Lido nei confronti di una macchinista, a cui rivolgiamo la nostra massima solidarietà e vicinanza. Simili episodi non sono più accettabili. Allo stesso tempo credo sia opportuna una riflessione precisa e puntuale: infatti è necessario che la Regione e Atac lavorino con determinazione per rafforzare le condizioni di sicurezza. Più in generale, è indispensabile affrontare una volta per tutte la questione della Roma Lido, coinvolgendo tutte le parti in causa, visto che la misura è colma e i cittadini non possono continuare a viaggiare in questo modo, incontrando disagi e disservizi oramai quotidianamente. I pendolari vivono un’odissea quasi ogni giorno per giungere e tornare da Roma. E tutto ciò è davvero inconcepibile”. Lo scrive in una nota il capogruppo di Forza Italia della regione Lazio Antonello Aurigemma e il già consigliere del municipio X Luigi Zaccaria.