Berlino, Gb: camionista raccoglie 59.000 euro per collega ucciso

Ci sono episodi che ti possono cambiare la vita. Sono quei momenti in cui si pensa che la stessa drammatica sorte poteva toccare anche a te. E forse questo tipo di pensiero avrà sfiorato la mente di un camionista polacco. Commosso dalla sorte del collega morto per l’odio insito nell’islam abordo del tir utilizzato nella strage a Berlino ha indetto una colletta on-line a favore della famiglia del defunto. In sole 48 ore è stato capace di accumulare quasi 50.000 sterline, l’equivalente di 59.000 euro.  

Dave Ducan è il nome del camionista che pur non conoscendo la vittima si è detto “traumatizzato e disgustato dalal sua prematura dipartita”. Per poi aggiungere, “facendo lo stesso mestiere ho deciso di rivolgermi alla comunità di noi camionisti, e anche al di fuori, per dare un pur piccolo aiuto“. Sono stati 3.400 i donatori che hanno risposto all’appello sul sito ‘GoFundMe‘ utilizzato per la raccolta benefica. “Riposa in pace, Lukasz”, era la dedica in calce alla petizione. “Da parte dei colleghi del Regno Unito, e da altrove”.

Urban lavorava per un cugino, Ariel Zurawski, per conto del quale si era recato in Italia: stava rientrando in patria, ma aveva fatto tappa nella capitale tedesca. Dall’autopsia sono risultate sul suo corpo ferite da arma da taglio, il viso gonfio: la prova del fatto che ha lottato contro il suo aggressore per evitare la tragedia. Al momento dell’attacco a un mercatino natalizio, a detta degli anatomo-patologi sarebbe stato ancora vivo.