Terremoto, incubo infinito: nella notte scossa di magnitudo 4.1 vicino Spoleto
02 Gennaio 2017
Nuovo anno e nuove scosse. Torna l’incubo terremoto in Centro Italia. Questa notte, fa sapere l’Istituto Nazionale di Fisica e Vulcanologia, sono state registrate ben 8 scosse, di cui una abbastanza forte: magnitudo 4.1 alle 4,36, con epicentro a nord di Spoleto nei pressi di Campello sul Clitunno ad una profondità di 8 chilometri.
Tanta la paura tra la gente del cratere, ormai da mesi alle prese con uno sciame sismico che ha concesso davvero pochi momenti di tregua. La scossa è stata avvertita nitidamente anche a Perugia, Foligno e Assisi, dove molte persone hanno preferito passare il resto della notte in macchina.
I vigili del fuoco non hanno rilevato nessun danno a persone. Nella frazione spoletina di Azzano, invece, si è verificato il crollo di un tetto già lesionato e di alcuni comignoli. Da questa mattina, nei centri colpiti dal sisma del 24 agosto e del 30 ottobre scorso sono in corso verifiche sugli edifici già gravemente danneggiati.
Insomma non c’è tregua per le popolazioni terremotate che, dopo aver provato a “distrarsi” con le feste per il capodanno, sono ripiombate nell’incubo. E non è l’unico problema. L’ondata di freddo in arrivo sulla penisola non promette nulla di buono. Nei prossimi giorni, nell’area del cratere, sono previste nevicate e temperature al di sotto dello zero.