Borsa, il petrolio vola
04 Gennaio 2017
E’ il petrolio il protagonista della prima settimana di Borsa del 2017. Il greggio, complice l’annuncio del taglio alla produzione da parte del Kuwait come previsto dall’accordo Opec, ha visto le quotazioni del Wti salire sopra quota 54 dollari, mentre il Brent ha superato i 57 dollari. Secondo quanto ha riferito l’ad di Kuwait Oil Jamal Jaafer al quotidiano Al-Anba, il Paese ha ridotto la produzione di 130mila barili al giorno, a circa 2,75 milioni.
L’accordo Opec, siglato lo scorso 30 novembre, è entrato in vigore il primo gennaio. L’ondata di rialzo ha spinto prima le Borse asiatiche, rincuorate dalle buone previsioni di crescita del’economia cinese, e poi quelle europee.
Insomma, gli interrogativi restano. Non a caso, Moody’s prevede per quest’anno prezzi volatili tra i 40 e i 60 dollari e un aumento dell’attività di fusioni e acquisizioni nel settore oil and gas in Nord America, dove con la presidenza Trump è in vista una politica incentrata sullo sviluppo domestico e sulla deregolamentazione.