Renzi diceva cresceremo ma un milione di famiglie è senza redditi da lavoro
21 Marzo 2017
L’Istat ha reso note oggi le tabelle aggiornate al 2016 sulla disoccupazione nel nostro paese. Ebbene, nonostante il governo continui a dire che la crisi è alle spalle, resta stabilmente sopra quota un milione il numero delle famiglie senza redditi da lavoro. Rispetto allo scorso anno, infatti, non cambia pressoché nulla: si passa da 1 milione 92 mila a 1 milione 85 mila persone disoccupate. Si tratta di nuclei dove tutti i componenti attivi, che partecipano al mercato del lavoro, sono disoccupati.
Quindi se reddito c’è arriva da altre fonti, come rendite o pensioni. Si tratta del 6,6% delle famiglie presenti sul mercato del lavoro. 448 mila sono le coppie con figli e 290 mila sono famiglie con un solo componente, single, più spesso uomo che donna, seguono 222 mila nuclei mono-genitore e 80 mila coppie senza figli. Analizzando il tasso di disoccupazione delle persone tra i 25 e i 64 anni e incrociando i dati con il loro ruolo in famiglia, si nota come i valori più alti si registrino per i mono-genitori (12%), meglio i single (8,4%). Mentre, nelle coppie con figli, si sottolinea come all’aumentare della prole salga anche il tasso di disoccupazione (7,3% se c’è solo un figlio, 7,7% se due e 10% per tre o più). Dunque, le difficoltà economiche crescono all’aumentare del numero dei figli.
Certo, ci sarebbe da dire che se il governo avesse messo la stessa tenacia, velocità e determinazione che ha messo, per esempio, nelle unioni civili, per i problemi legati al mondo del lavoro o agli aiuti alle famiglie non avrebbe fatto un soldo di danno. Non a caso è proprio di questi giorni la polemica sul bonus mamma, annunciato e mai attivato https://www.loccidentale.it/articoli/144910/e-caccia-al-bonus-mamme-un-altro-spot-del-governo-degli-annunci. Ma si sa, alcune cose sono spot migliori di altre.
A far riflettere è anche la retorica che è stata fatta per tre anni dal governo Renzi, ricordate? Stiamo crescendo, piano, poco, ma cresciamo, vedrete, dateci tempo e le cose miglioreranno. Ma seguendo la politica economica di Renzi, la renzinomics, l’Italia non è riuscita ad agguantare quel minimo di ripresa e condizioni macroeconomiche favorevoli, e il declino continua, certificato dai numeri di Istat.