Iraq: avviata indagine su presunta uccisione 200 civili in raid aerei statunitensi a Mosul
25 Marzo 2017
di Redazione
La coalizione militare a guida Usa sta indagando sulla morte di decine di civili – forse fino a 200 – uccisi, secondo diverse segnalazioni, negli ultimi raid aerei statunitensi a Mosul, la città irachena settentrionale al centro di un’offensiva contro lo Stato islamico (Is).
Le notizie sull’uccisione di civili a Mosul, sottolinea il quotidiano statunitense “New York Times“, arrivano dopo due recenti episodi simili in Siria, dove decine di civili sarebbero stati uccisi in raid aerei della coalizione. Il colonnello John J. Thomas, portavoce del Comando centrale degli Stati Uniti, ha detto che si sta cercando di stabilire se le esplosioni a Mosul sono responsabilità degli Usa, della coalizione militare o dello Stato islamico.
“E’ una domanda complicata. Abbiamo persone che lavorano senza sosta su questo”, ha detto Thomas. L’attenzione su questo episodio è “al massimo livello”, ha aggiunto il colonnello. “Al momento non sappiamo chi sia stato”, ha concluso il portavoce.
Niente di certo, niente di fondato.