Siria, CNN: Usa hanno intercettato preparativi attacco chimico
13 Aprile 2017
di Redazione
Gli Usa sostengono di avere in mano la “prova” del coinvolgimento del regime siriano nell’attacco chimico su Idlib che ha causato almeno 70 morti tra cui decine di bambini. A fornire la pistola fumante sarebbe stato il servizio di intelligence dell’esercito americano che, secondo quanto rivelato dalla Cnn, ha intercettato comunicazioni tra ufficiali dell’esercito siriano ed esperti chimici che parlavano della preparazione dell’attacco con il gas sarin.
“Secondo l’ufficiale citato dall’emittente americana, “non ci sono dubbi” sul fatto che Bashar Assad sia responsabile degli attacchi. L’esistenza di queste registrazioni però non significa che gli Stati Uniti fossero a conoscenza del fatto si stava preparando l’attacco, ha aggiunto la fonte spiegando che i servizi di intelligence registrano un’enorme quantità di materiale in Siria. Spesso, ha aggiunto, questo materiale non viene neanche analizzato a meno che non vi sia una particolare necessità. Finora invece l’intelligence americana non avrebbe recuperato comunicazioni che proverebbero che i militari russi erano informati dell’attacco. Secondo la fonte della CNN, i russi sono molto più attenti dei siriani nel proteggere le loro comunicazioni.
Il presidente americano Donald Trump ha definito ieri “possibile”, anche se improbabile, che la Russia sapesse in anticipo dell’attacco. Gli 007 americani non hanno tuttavia individuato alcuna prova diretta sul coinvolgimento di Mosca o comunicazioni del Cremlino sull’attacco. Sia la Russia e sia il regime di Damasco hanno respinto ogni addebito. “Mi piacerebbe pensare che loro (i russi, ndr) non sapessero ma certamente avrebbero potuto”, ha detto ieri Trump, durante una conferenza stampa alla Casa Bianca. Per il momento, l’unico indizio in questa direzione è rappresentato da un drone russo volato sopra l’ospedale dove sono state trasportate le vittime dell’attacco con il gas a Khan Sheikhun.