
Quella reazione positiva dei mercati alla vittoria di Giorgia Meloni

26 Settembre 2022
I mercati non sembrano preoccupati dalla vittoria della destra in Italia. Piazza Affari apre in positivo. Regge anche lo spread tra Btp e Bund, vicino ai valori della chiusura di venerdì scorso.
A differenza della grande stampa internazionale che da stanotte ha già iniziato a mettere la “postfascista” Giorgia Meloni nel mirino, i mercati reagiscono bene. Non credono alla narrazione sulla “deriva estremista” nel nostro Paese.
L’andamento positivo dei titoli bancari sembra indicare se mai che i mercati individuano nella Meloni una figura di stabilità e di ‘continuità’ nelle politiche economiche.
Meloni nazionalista conservatrice
“Meloni ha ottenuto il suo trionfo su una piattaforma nazionalista conservatrice che deve molto di più alle formule che hanno portato al successo le coalizioni” del centrodestra nel passato, scrive il Financial Times.
“Piuttosto che a qualsiasi politica legata al Movimento sociale italiano, il partito neofascista della fine degli anni Quaranta e Cinquanta da cui discende indirettamente Fratelli d’Italia”, commenta il quotidiano britannico.
Continuità e autorevolezza
Per i mercati ora la domanda è come verrà portata avanti la agenda delle riforme avviata da Draghi. Se Meloni, con la sua eventuale squadra di governo, dalla politica economica alle relazioni internazionali, riuscirà a conservare la autorevolezza acquisita dal nostro Paese nell’ultimo anno. Tra gli investitori, in Europa e con la NATO.