
Putin dice “no all’arma nucleare”, ma Biden è giustamente scettico

28 Ottobre 2022
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha espresso scetticismo sulla dichiarazione del dittatore russo Vladimir Putin secondo cui non aveva intenzione di usare armi nucleari in Ucraina. “Non abbiamo bisogno di usare un’arma nucleare in Ucraina, non avrebbe senso, né politicamente né militarmente”, queste le parole di Putin alla conferenza del Club Valdai a Mosca che stanno tanto facendo parlare in Occidente.
“Se non ha intenzione, perché continua a parlare della capacità di usare un’arma nucleare tattica? È stato molto pericoloso nel modo in cui si è avvicinato a questo. Può porre fine a tutto questo. Vattene dall’Ucraina”, ha concluso Biden a NewsNation rivolgendosi a Putin.
Solo due giorni fa si era svolta un’esercitazione russa per far fronte a un eventuale “attacco nucleare massiccio”. Per l’occasione era presente anche il dittatore che aveva ribadito la necessità di essere “pronti a rispondere in caso di offensiva del nemico”. Nessun paese occidentale, a partire dagli Stati Uniti, ha la minima intenzione di sferrare un attacco del genere. Per questo molti analisti avevano visto in questa esercitazione un avvertimento.
È chiaro che i segnali siano contraddittori da parte di Putin e della Russia. Prendere per oro colato qualsivoglia dichiarazioni sarebbe un errore e quindi bisogna prendere decisioni politiche attenendosi ai fatti. La dura recessione della Russia e le sue difficoltà sul campo di battaglia sono la bussola. L’Occidente deve tenere duro, a prescindere dalle dichiarazioni di Putin su un possibile attacco nucleare.