Nigeria, chi sono i banditi che hanno bruciato vivo Padre Achi

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Nigeria, chi sono i banditi che hanno bruciato vivo Padre Achi

Nigeria, chi sono i banditi che hanno bruciato vivo Padre Achi

15 Gennaio 2023

Nigeria. Padre Isaac Achi ucciso, bruciato vivo. Il suo l’assistente padre Collins Omeh ferito alle spalle mentre tentava di scappare. Chi sono i “banditi” che questa mattina hanno attaccato la residenza parrocchiale della chiesa dei Santi Pietro e Paolo, a Kafin-Koro, nel Paikoro? Secondo Vatican News, i banditi si sono dileguati con l’arrivo delle forze di sicurezza nigeriane. Non prima di aver bruciato la residenza parrocchiale.

Padre Achi, la reazione del ministro Tajani

Il ministro Tajani ha condannato l’omicidio definendolo “un attacco codardo e disumano”. Tajiani ha apprezzato la risposta delle forze dell’ordine nigeriane. “Auspico che le istituzioni consegnino quanto prima i responsabili alla giustizia. Affrontino le cause profonde di questo gesto criminale e rafforzino le misure per la protezione dei cristiani nigeriani”. Il portavoce della polizia nigeriana ha dichiarato che “i banditi hanno tentato di entrare nella residenza, ma non ci sono riusciti, e hanno dato fuoco alla casa, mentre il reverendo padre è morto carbonizzato”.

Il corpo senza vita di padre Isaac è stato recuperato, “mentre padre Collins è stato portato in ospedale per essere curato”. Le autorità nigeriane affermano che “sono in corso gli sforzi per arrestare gli assalitori, mentre sono iniziate le indagini sul tragico attacco”. Secondo quanto dichiarato dal sito Jihad Watch l’attacco a Kafin-Koro potrebbe essere opera di “mandriani Fulani, cioè jihadisti islamici che stanno terrorizzando i cristiani del paese”. Secondo l’African Center for Strategic Studies, dal 2010 ci sono stati più di 15.000 morti a causa della violenza tra agricoltori e pastori sull’uso della terra in Africa occidentale e centrale.

Nigeria, jihad e persecuzione dei cristiani

La Nigeria è uno dei “punti caldi” di questi scontri. Il numero delle vittime è aggiornato al 2018. L’analisi sostiene che le radici di queste violenze sono “economiche” ma che sono spesso “amplificate” dalle “questioni potenti di etnia, religione, cultura e territorio. “I gruppi islamisti militanti hanno strumentalizzato tali divisioni per infiammare le lamentele, guidando così il reclutamento”. Il tentativo dei Fulani, sempre secondo Jihad Watch, sarebbe quello di “stabilire un Califfato islamico in Africa occidentale”.

Oggi, nella Repubblica Democratica del Congo (Rdc) un ordigno è esploso in una chiesa nella provincia del Nord Kivu e ha provocato almeno 10 morti e 39 feriti. “L’atto terroristico”, come lo definiscono le autorità congolesi, è avvenuto in una chiesa pentecostale nella città di Kasindi, nel Nord Kivu, al confine con l’Uganda. Papa Francesco dovrebbe visitare la Repubblica Democratica del Congo il 31 gennaio, prima di recarsi in Sud Sudan. Il Papa ha escluso la tappa di Goma, capoluogo del Nord Kivu, dal viaggio, a causa dell’avanzare della guerriglia.