Mtv sfida YouTube a suon di video gratis (e con l’unplugged di Cobain)

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Mtv sfida YouTube a suon di video gratis (e con l’unplugged di Cobain)

02 Novembre 2009

"Se i video musicali sono una delle maggiori risorse di You Tube, chi più di noi conosce questo mondo?". È quello che devono avere pensato i responsabili di Mtv, televisione nata nel 1981 e che per lungo tempo ha trasmesso esclusivamente videoclip di artisti e band. Detto fatto. Nasce MtvMusic, una nuova versione del sito del celebre canale dedicato alla musica, con un motore di ricerca in cui frugare tra 16.000 video musicali messi in onda da Mtv dal 1981 ad oggi.

Digitando le iniziali di qualsiasi artista compare una lista di tutti i video presenti nell’archivio: basta un click e il gioco è fatto. Oltre ai videoclip, sia novità che brani d’archivio, ci sa­ranno anche centinaia di estrat­ti dai live prodotti da Mtv: "Co­me As You Are", presa dall’ormai leggendario "Unplugged" dei Nirvana del 1993 – primo album postumo della band – considerato da gran parte della critica e del pubblico una "pietra miliare" della musica degli anni ’90 grazie soprattutto all’intensa interpretazione di Kurt Cobain; la prima esibizione italia­na dei Coldplay nel 2000 che suonarono in esclusiva per le telecamere di Mtv; un concerto di Ligabue del 2003; Elisa live al Colosseo per gli Ema del 2004; i Negramaro al­l’Mtv Day del 2005. Queste sono solo alcune delle chicche disponibili sul "brand new website".

I video si possono anche inviare a un amico o inserire in un sito o blog e mediante un link è possibile scaricare l’mp3 sullo store online di Rhapsody il tutto gratis e su richiesta. Mtv, dunque, lancia la sua agguerrita sfida a YouTube per diventare il più importante sito web dedicato ai videoclip. "YouTube oggi è qualcosa di enorme, che contiene tutto. Noi crediamo che nel tempo si tra­sformerà nel riferimento assolu­to per la comunicazione tra per­sone e che in altri settori a fare da guida ci saranno piattafor­me, come la nostra per la musi­ca, specifiche e dedicate", dice Antonio Campo Dall’Orto, vice­presidente di Mtv inter­national al Corriere della Sera.

Il confronto è an­che sul terreno della legalità. Milioni di vi­deo su YouTube sono piratati, nel caso di Mtv tutto è in regola, con contratti firmati da tutte le case discografiche. "A noi interessa creare un modello che sia sostenibile. Hulu (videoteca online di film e pro­grammi tv) ha circa 300 mi­lioni di utenti unici in un mese, YouTube ne fa miliardi. Però Hulu fa più ricavi", semplifica Campo Dall’Orto.

Il 5 novembre gli U2 saranno i protagonisti di un eccezionale concerto gratuito, Mtv EMAs presents U2 at the Brandenburg Gate: davanti alla celebre e storica Porta di Brandeburgo, nel centro di Berlino – quest’anno si celebra­no i 20 anni dalla caduta del mu­ro -, lo stesso punto in cui ci fu la prima edizione dei Mtv Europe Music Awards nel 1994. In contemporanea, alla O2 Arena andrà in onda lo spettaco­lo condotto da Katy Perry. Kings of Leon e Lady Gaga sono i favo­riti con 5 candidature a testa, ci saranno performance di Green Day, Foo Fighters, Jay Z, Shakira e Tokio Hotel e fra i premiatori Monica Bellucci, Asia Argento, la top model Bar Refaeli, i Jonas Brothers e tanti altri. "Mi piace pensare che in un momento di crisi del business discografico gli artisti si siano stretti attorno a chi, come noi, investe ancora sulla musica. L’organizzazione dell’evento è stata all’insegna del meno bizze da star e più mu­sica. Bono ha detto di averne sentito il valore simbolico", ag­giunge Campo Dall’Orto.

Ci si chiede, a questo punto,  se la potenza di Internet potrà soppiantare le stars dei video. Secondo il manager : "Per un paio d’anni le esclusive video sono andate tutte a my­space o altri siti. Pensavo che la partita per noi fosse persa. Ora torniamo noi ad averle. Negli ul­timi 5 anni, contrariamente a quanto si possa pensare, il con­sumo di tv dei ragazzi america­ni fra i 12 e i 24 anni è cresciuto. La tv ha un ruolo forte che va pe­rò reinterpretato. Le radio sono sopravvissute alla tv ripensan­dosi, lo stesso capiterà questa volta. E noi dovremo massimiz­zare sia un mezzo che l’altro, non si può più fare soltanto una cosa". YouTube perderà gli utenti che cercano video musicali? Difficile dirlo ora, è certo però che la piattaforma di Mtv è indirizzata a un target ben preciso e la qualità dei video musicali è ottima. La sfida è iniziata.