Parma. Muore giovane in cella, la Procura apre inchiesta
11 Novembre 2009
di redazione
La Procura di Parma ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo contro ignoti sulla morte di Giuseppe Saladino, un 32enne deceduto in carcere meno di 24 ore dopo il suo arresto.
L’episodio risale a venerdì scorso quando l’uomo, che era stato condannato agli arresti domiciliari per aver rubato dai parchimetri, era stato sorpreso lontano dal suo appartamento. Nel pomeriggio era perciò stato rinchiuso in carcere ma durante la notte avrebbe avvertito un malore, a cui è seguita la morte.
Sulle cause del decesso farà luce l’autopsia, i cui risultati verranno diffusi nei prossimi giorni. La madre del giovane ha nominato un proprio legale, l’avvocato Letizia Tonoletti, e un perito che ha assistito all’esame autoptico. "Voglio sapere tutto – ha detto la madre della vittima in un’intervista a Tv Parma – in carcere è entrato un figlio sano e avrei voluto ricevere un figlio sano".