Vulcano islandese. Secondo gli esperti non è più in eruzione
23 Maggio 2010
di redazione
Il vulcano islandese Eyjafyallayokull, le cui ceneri hanno messo a terra nelle settimane passate il traffico aereo di tutta Europa, non è più in eruzione. Lo ha dichiarato un esperto islandese, che si è detto tuttavia non in grado di dire se l’attività vulcanica sia completamente cessata.
"Ciò che posso confermare è che l’attività del cratere è cessata. Non c’è più magma che sale", ha dichiarato il geofisico Magnus Gudmundsson dell’ Università dell’Islanda. "L’eruzione si è fermata – ha aggiunto il prof. Gudmundsson -, almeno per il momento. Attualmente dal cratere non esce altro che fumo". Tuttavia, ha aggiunto l’esperto islandese, "è troppo presto per dire se sia la fine dell’eruzione o solo un arresto temporaneo dell’attività".
A confermare lo stop delle attività magmatiche è stato anche Omar Ragnarsson, pilota, giornalista ed ambientalista, che stamani ha sorvolato i crateri in attività fino ad una quota di 2.100 metri e ha rilevato che dal vulcano non esce più cenere, ma bensì solo vapore.
"In mattinata siamo andati in aereo sul vulcano, assieme a due noti fotografi stranieri. Abbiamo sorvolato il ghiacciaio Gigjokull e siamo saliti fino a 2.100 metri e di nuovo giù. Non c’era traccia di cenere, i crateri emettono solo vapore", ha detto Ragnarsson secondo il sito d’informazione islandese ‘Icenews’, aggiungendo che ciò non implica che il vulcano non possa tornare ad eruttare cenere in qualsiasi momento.