Al via a Spring School di Magna Carta Campania, idee a confronto per ripartire dal Merito

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Al via a Spring School di Magna Carta Campania, idee a confronto per ripartire dal Merito

12 Aprile 2011

di M.P.

Prende il via il prossimo giovedì 14 Aprile, nella cornice di Villa Bice a Benevento, la seconda edizione della Spring School, promossa dal Gruppo del Partito Popolare Europeo e dalla Fondazione Magna Carta. Quaranta giovani laureati e laureandi di tutt’Italia, selezionati tramite bando, prenderanno parte al corso di alta formazione politica, fortemente voluto nel Sannio dall’europarlamentare Pdl. Erminia Mazzoni. Un percorso formativo e di partecipazione, che punta al merito per ripartire dalla qualità e che significamente titola la proposta didattica “RisorgiMentE – Contro il rischio estinzione della specie del merito”.

“‘Non scherziamo con l’Europa!’ è il monito del Presidente Napolitano. Dovremmo capirla e conoscerla per parlarne in maniera seria e, soprattutto, per viverla in modo consapevole. Nel 150esimo anniversario dell’Unità – sottolinea la Presidente Mazzoni – purtroppo, ci siamo scoperti poco italiani e ancor meno europei. Al primo sussulto dividiamo lo stivale e rinneghiamo il sogno di DeGasperi.

La scuola di formazione punta ad essere una risposta concreta al vuoto argomentare sulla società meritocratica e una sfida al qualunquismo pro e contro l’Unione. I temi, tutti di attualità, verranno affrontati in chiave accademica e, poi, dibattuti su un piano socio-politico per far assorbire la conoscenza dell’Europa”.

Partecipazione, formazione, merito: questa le parole chiave che in sintesi definiscono la traccia della Scuola.  “Nel tempo della precarizzazione delle idee – sottolinea la Presidente Mazzoni – è indispensabile che la classe politica dia un segnale di discontinuità. Il mezzogiorno d’Italia pullula di cervelli che non trovano uno spazio adeguato di valorizzazione. Puntiamo alle competenze, al confronto intelligente, alla condivisione di un nuovo codice etico, alla sinergia delle risorse: la scuola di formazione politica è uno strumento importante per le generazioni che si apprestano a vivere e a operare in un contesto sempre più europeista e competitivo”.

Quattro intensi giorni di approfondimento, dunque, arricchiti dalla presenza di accademici, intellettuali, politici, imprenditori e giornalisti, per stimolare la partecipazione dei cittadini più giovani su questioni nazionali e di interesse europeo: nuovi confini dell’Europa dei diritti, multiculturalismo e popolarismo, patto di stabilità e politica di coesione, spazio giuridico europeo e ruolo dell’informazione sono solo alcuni dei temi che verranno affrontati nel corso dei moduli, suddivisi in lezioni frontali e forum di discussione. E poi, ancora, rassegne stampa commentate, rubriche storiche ispirate al centocinquantesimo anniversario dell’unità d’italia, momenti di dibattito e lavori di gruppo.

La sessione pomeridiana, “Sapere è un’impresa", nasce dalla intelligente partnership con alcune delle eccellenze imprenditoriali del Sannio: la Strega Alberti, il Pastificio Rummo, gli Oleifici Mataluni, la Torrefazione “Incas Caffè” e il Caseificio Liderlat.

Coniugare formazione e promozione del territorio è il tratto principale della Scuola. Il corpo docenti valuterà i curricula e il livello di partecipazione dei ragazzi selezionando, quindi, i tre profili migliori, ai quali verrà assegnata una borsa di studio per stage presso il Parlamento Europeo.