Alle Provinciali di Campobasso il centro destra punta al primo turno con De Matteis

Si fa più diritta e con meno ostacoli la strada del candidato presidente del centrodestra alla Provincia di Campobasso. Rosario De Matteis – attuale consigliere regionale del Popolo della libertà – potrà contare, infatti, su una lista del Pdl composta quasi completamente da amministratori in carica in vari comuni e sull’appoggio di altre dieci liste. Il centrosinistra, invece, si è fermato a sei. Se si dovesse fare un paragone sulla quantità, dovrebbe bastare già questo a garantire la vittoria alla coalizione guidata dal Pdl. Ma la vera forza del centrodestra in questa tornata elettorale in Molise starebbe nella qualità dei candidati. Nessuno è stato scelto a caso e quasi tutti, come abbiamo detto, sono amministratori nei principali comuni della Regione. Questo dovrebbe assicurare un consistente bacino di voti alla coalizione e al candidato presidente.

Del resto, la vittoria alla Provincia di Campobasso è un passaggio importante per traghettare l’intera coalizione verso le Regionali che si svolgeranno a novembre. In quella occasione, gli occhi del mondo politico italiano saranno concentrati su quello che accadrà in Regione. Michele Iorio, attuale governatore in carica, non vuole perdere l’opportunità di togliere al centrosinistra l’unica roccaforte che gli è rimasta in Molise: la Provincia di Campobasso. E se il centrodestra giocherà bene le sue carte, Rosario De Matteis potrà vincere già al primo turno. Ne sono convinti diversi esponenti del suo partito. Una volta vinte le elezioni provinciali, poi, la campagna elettorale per le regionali di fine anno si prefigurerebbe in discesa per Michele Iorio, che punta al suo terzo mandato da governatore. Una vittoria che rafforzerebbe ulteriormente il peso politico del presidente anche nella Giunta e nel Consiglio regionale del Molise.

Sono diciannove i candidati del Popolo della libertà per il rinnovo del Consiglio provinciale di Campobasso. Si voterà il 15 e 16 maggio. “Conquistare la Provincia – ha detto De Matteis – è una tappa importante anche in funzione delle prossime elezioni regionali”. All’ultimo incontro, che si è svolto al “Centrum Palace” di Campobasso, hanno partecipato il coordinatore regionale del Popolo della libertà Ulisse Di Giacomo, il coordinatore vicario Filoteo Di Sandro, quello provinciale Pierluigi Lepore e il suo vice Claudio Pian. Presente anche la parlamentare del Pdl, Sabrina De Camillis.

“E’ stato fatto un buon lavoro – ha sottolineato Ulisse Di Giacomo (attuale senatore del Pdl) – sia per la composizione della lista del Pdl che per le altre che riguardano la coalizione. Il centrodestra ha dimostrato coerenza e unità e ha puntato su un candidato di valore come Rosario De Matteis. Ci sono tutte le condizioni per allargare ulteriormente la coalizione – ha spiegato Di Giacomo – e convergere tutti su un unico candidato. Io credo – ha concluso – che il centro destra possa vincere le prossime elezioni provinciali già al primo turno”.

Presto detto, anche Futuro e libertà ha deciso di puntare su De Matteis. L’accordo è stato ratificato proprio in queste ore. Negli ultimi mesi gli esponenti regionali del movimento di Fini, guidati dal coordinatore Quintino Pallante, avevano trattato con il Terzo polo per una candidatura comune, ma negli ultimi giorni si è concretizzata l’intesa con il Pdl. In Molise, dunque, il centrodestra ritrova la completa unità per conquistare la Provincia di Campobasso, in mano alla sinistra da più di dieci anni. È l’ultima roccaforte da espugnare, dopo la vittoria alle scorse Regionali e nei principali comuni della Regione, compresa la Provincia di Isernia. Con Rosario De Matteis si è schierato anche il coordinamento regionale di Forza del Sud, mentre è atteso l’ok definitivo dei Popolari per il Sud, ex Udeur, che fanno capo al consigliere regionale Vincenzo Niro. Per quanto riguarda Futuro e libertà la scelta era quasi scontata, dopo il fallimento nel fare quadrato attorno ad un candidato del Terzo polo. Infatti, il coordinatore finiano Quintino Pallante ha parlato di “scelta di coerenza perché non è mai accaduto finora che Futuro e libertà si sia alleato con la sinistra”. Ma c’è di più: la scelta di Fli ha segnato anche la strategia del movimento di Fini alle prossime Regionali. Futuro e libertà non potrà, a questo punto, non schierarsi con il Pdl e puntare sulla nuova candidatura alla guida della Regione Molise dell’attuale presidente Michele Iorio. Anche in questo caso, infatti, si tratterebbe di una scelta di coerenza politica.

Si sfilano dal centrodestra solo la Destra di Storace e il nuovo Psi, che hanno deciso di puntare alle provinciali di Campobasso su altri due candidati, Isabella Beccia e Oreste Campopiano. Ma per i due movimenti l’obiettivo è meno ambizioso della conquista della presidenza, essendo piuttosto quello di superare lo sbarramento e piazzare qualche uomo nel Consiglio provinciale.