L’Abruzzo punta sulle eccellenze: verde e confetti di Sulmona per William e Kate
26 Aprile 2011
di V. S.
L’Abruzzo si conferma sempre più una regione verde. Ma soprattutto che deve puntare al verde. Perché in un momento davvero difficile per l’economia c’è un settore che continua ad essere in controtendenza e soprattutto a fare da traino. E’ L’agricoltura, che non solo fa registrare segnali positivi, ma addirittura incoraggianti.
A confermarlo è l’assessore regionale, Mauro Febbo, che si è detto soddisfatto dei dati arrivati in questi giorni dagli uffici della Direzione politiche agricole. “La tendenza al segno positivo per il primo settore è confermata anche nella nostra regione”. Tanto che , sono ben 667 le domande pervenute per beneficiare della Misura 112 del Programma di Sviluppo Rurale. Si tratta di un intervento specifico, destinato a persone con meno di 40 anni che si insediano per la prima volta a capo di un’azienda ed ha l’obiettivo di favorire il ricambio generazionale nelle imprese, la crescita dell’imprenditorialità, delle capacità di innovazione tecnologica finalizzata anche ad una maggiore capacità di competizione.
"Questo – continua l’assessore Febbo – dimostra come l’agricoltura abruzzese abbia grandi potenzialità, sia economiche sia occupazionali, anche se non bisogna mai dimenticare le difficoltà che tutti devono affrontare in questo momento”. E che di potenzialità ce ne sia da vendere, lo dimostra il fatto che una delle tipicità abruzzesi, i confetti di Sulmona, faranno il loro ingresso in pompa magna ad uno degli eventi più attesi del momento: il matrimonio del principe William d’Inghilterra con Kate Middleton. "E’ tradizione centenaria in Italia – ha spiegato Franco Iezzi, presidente dell’associazione “Azione di ricerca e sviluppo”, che ha promosso l’iniziativa – offrire agli sposi, agli amici e agli ospiti i confetti di Sulmona famosi in tutto il mondo. Essi sono simbolo di dolcezza, di serenità ed augurio agli sposi di una vita felice. I cittadini di Sulmona sono lieti di poter offrire a voi questo dono semplice che però contiene in sé un grande e sincero augurio per questo vostro intenso cammino". L’iniziativa è stata promossa dall’associazione attraverso la mediazione dell’Ambasciata d’Italia a Londra.
"Il gesto infatti – aggiunge Iezzi – oltre a voler rappresentare un regalo di nozze per l’esclusivo avvenimento, fornendo il massimo per quel che riguarda il settore dei confetti, ha lo scopo di promuovere sotto la giusta luce, un prodotto che ha reso famoso il nome di Sulmona e più in generale il Made in Italy".
Dopo questa parentesi fiabesca, a far tornare con i piedi per terra ci pensa il fatto che in generale in Abruzzo il segno positivo si è registrato solo nel primo settore, sugli altri (industria e terziario) si sentono in maniera pesante gli effetti negativi di una crisi globale non ancora superata. “Ma bisogna proprio ripartire dalle indicazioni concrete ed incoraggianti lanciate dall’agricoltura per affrontare il futuro con maggiore fiducia”, rimarca Febbo. Il che, come appena sottolineato, significa puntare sulle eccellenze. Del resto non è un caso se l’Abruzzo ha fatto il pieno di premi e riconoscimenti in occasione dell’ultima rassegna Vinitaly. Stesso discorso per gli oli prodotti nella regione. Insomma, tipicità e tradizione possono avere un ruolo fondamentale. Come ad esempio – per restare in “stagione” – le virtù tramane, che saranno oggetto di un vero e proprio film, proiettato il 30 aprile prossimo a Teramo, presso la sala polifunzionale della Provincia.
Le virtù rappresentano un piatto simbolo della cucina teramana e secondo la tradizione, viene preparato nella giornata del primo maggio. Avvalendosi del riconosciuto valore di un giovane regista teramano e con il contributo di Slow Food, è stato realizzato un documentario che racconta sotto il profilo antropologico, culturale, culinario, un cibo rituale che, fin dai tempi antichi, segnava il corso delle stagioni, legandosi agli antichi riti di passaggio che cadenzavano le società contadine.