Lo Svimez promuove l’Abruzzo su crescita e sviluppo
29 Settembre 2011
di I. M.
Una fonte autorevole come il “Rapporto Svimez sull’Economia del Mezzogiorno”, efficace strumento che monitorizza l’andamento economico delle regioni dell’Italia meridionale e del sistema paese in relazione alle altre realtà europee usato annualmente per redigere un’accurata analisi che ne evidenzi vulnerabilità e potenzialità, ha confermato validità ed efficacia del piano di risanamento messo in atto dal Governo di Centrodestra per rilanciare crescita e sviluppo in Abruzzo.
Il Palazzo dell’Emiciclo sta raccogliendo i frutti di una strategia “illuminata”, all’insegna di “ottimismo, rigore, fiducia e duro lavoro”, rivelatasi faro-guida nel mare in tempesta del panorama economico mondiale, in balia delle onde di una crisi finanziaria dalla difficile soluzione. Il “Rapporto Svimez 2011”, presentato ufficialmente nei giorni scorsi nella capitale, conferma in toto le clamorose anticipazioni trapelate nel mese di agosto, che preannunciavano un Abruzzo timoniere della ripresa del Mezzogiorno in un’Italia che ha un ritmo di crescita del Pil nettamente inferiore alla media Ue. I dati registrati nel rapporto, ribaditi dal Sole 24 ore, confermano che la regione sta sperimentando una dinamica fase di crescita, procedendo in controtendenza e rivelandosi una delle poche d’Italia a rispondere con fatti concreti alla grave recessione economica.
“Nel 2010 il nostro Pil è aumentato di 2,3 punti percentuali, contro una media nazionale ferma all’1,3% – sostiene il Governatore Gianni Chiodi evidenziando come questi dati risultino persino superiori al trend seguito da molte regioni del Nord, attestate complessivamente sul 1,7 %.
“Le proiezioni per l’anno in corso evidenziano ancora un andamento positivo – conferma Chiodi – in un momento difficile per tutto il paese noi, senza per questo autocelebrarci, possiamo dirci soddisfatti ed orgogliosi per il risultato raggiunto”. Questo successo, per Chiodi “storico ed eccezionale”,è ennesima conferma dell’acume e della lungimiranza della classe dirigente, di una forma mentis orientata verso una politica di rigore e buoni investimenti per lo sviluppo, dello spiccato dinamismo degli imprenditori autoctoni e della vitalità dell’economia abruzzese nel suo complesso.
Lo Svimez è fonte d’analisi autorevole dello status quo economico del paese perché, come ribadito anche dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, “il rapporto costituisce da lungo tempo il più significativo appuntamento periodico di ricapitolazione e confronto sullo stato del Mezzogiorno e dei suoi problemi”. Soddisfatto della sfida vinta dalla sua squadra, sulla scia di una nota ottimistica rivolta al futuro, il Presidente Chiodi conclude dicendo che: “Attestati di merito come quelli Svimez e Sole 24 ore ci spronano ad andare avanti nonostante le opposizioni non perdano occasione per boicottare la nostra linea”.