Libia. Ucciso uno dei figli di Gheddafi
05 Agosto 2011
di redazione
Khamis Gheddafi, figlio del colonnello Muammar Gheddafi, sarebbe rimasto ucciso in un raid aereo della Nato condotto all’alba di oggi contro la città di Zliten, nell’est della Libia. Nell’attacco sono morte anche altre 32 persone.
La città di Zliten è da giorni obiettivo dei ribelli di Misurata, che sono stati costretti nelle ultime ore a ritirarsi dalla periferia della città a causa dell’avanzata delle truppe di Gheddafi. Khamis, conosciuto come "il macellaio", dopo la laurea presso l’accademia militare di Tripoli, aveva preso il comando della temmutissima 32esima brigata fedele al regime, in prima linea contro i ribelli.
Se la notizia dovesse essere confermata, sarebbe il secondo figlio del rais a perdere la vita per mano della Nato. Lo scorso maggio, infatti, morì in un altro raid Saif al-Arab insieme a tre figli.